Kaykhusraw II (1237-1246) diede inizio al suo regno catturando la regione attorno a Diyarbakır, ma nel 1239 dovette fronteggiare un'insurrezione condotta da un popolare predicatore di nome Baba Ishak. It had its capital first at İznik and then at Konya. In turco moderno esso viene chiamato Rûm Selçuklu Devleti o Anadolu Selçuklu Devleti o Konya Selçuklu Devleti. Il termine "Rūm" deriva dalla parola araba usata per indicare l'Impero Romano. La grande vittoria permise ai Selgiuchidi di Rum di liberarsi della sottomissione e di arrestare la ripresa dell'impero di Costantinopoli. Furthermore, apart from Sultanhanı, five other towns across Turkey owe their names to caravanserais built there. La sua morte ha ispirato numerosi poeti. Alcuni sultani avevano due nomi che sceglievano di usare alternativamente. L'età d'oro di Kony era nell'12 th e 13 th secoli quando era la capitale del Sultanato Seljuk di Rum. È in queste condizioni che dovette affrontare una ben più pericolosa minaccia, quella dell'espansione dei Mongoli. Fondatore del sultanato selgiuchide di Rum (11° sec.). Upon Mesud's death in 1156, the sultanate controlled nearly all of central Anatolia. Al suo apogeo, il Sultanato si estendeva nell'Anatolia centrale dalla costa di Antalya-Alanya sul Mar Mediterraneo al territorio di Sinope sul Mar Nero. La battaglia di Manzicerta e la nascita del Sultanato, La prima crociata e la crisi del sultanato, La battaglia di Miriocefalo e la ripresa del potere selgiuchide, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Sultanato_di_Rum&oldid=115157150, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. This file is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International, 3.0 Unported, 2.5 Generic, 2.0 Generic and 1.0 Generic license. Kaykhusraw II (1237–1246) began his reign by capturing the region around Diyarbakır, but in 1239 he had to face an uprising led by a popular preacher named Baba Ishak. Ad est sconfisse i Mengugekidi e fece pressione sugli Artuqidi. Inoltre, a parte Sultanhanı, cinque altre città nella Turchia devono il loro nome ai caravanserragli lì costruiti. While the two palaces built by Alaeddin Keykubad I carry the names Kubadabad Palace and Keykubadiye Palace, he named his mosque in Konya as Alâeddin Mosque and the port city of Alanya he had captured as "Alaiye". Similarly, the medrese built by Kaykhusraw I in Kayseri, within the complex (külliye) dedicated to his sister Gevher Nesibe, was named Gıyasiye Medrese, and the one built by Kaykaus I in Sivas as Izzediye Medrese. L'accresciuto benessere permise al sultanato di assorbire altri stati turchi stabilitisi in Anatolia dopo la battaglia di Manzicerta: i Danishmendidi, i Saltukidi (Saltuklu) e gli Artuqidi. Tra il 1073 e il 1081, Suleyman si impadronì di gran parte dell'Anatolia, costituendovi un sultanato assai autonomo, vassallo dell'impero di Malik Shah. Il sultanato prosperò, particolarmente tra il tardo XI e il XII secolo quando prese ai bizantini porti strategici sulle coste del Mar Mediterraneo e del Mar Nero. Sultanato di Rum finalmente cessato di esistere nel 1307. Un parente distante della Dinastia Selgiuchide si instaurò momentaneamente come emiro di Konya, ma fu sconfitto e le sue terre conquistate dai Karamanidi nel 1328. In the 1220s, he sent an expeditionary force across the Black Sea to Crimea. There are two caravanserais that carry the name "Sultan Han", the other one being between Kayseri and Sivas. O Sultanato de Rum foi um sultanato turco seljúcida que governou a maior parte da Anatólia, através de uma linhagem direta, de 1077 até 1307, com a capital em İznik e, posteriormente, em Konya (embora como a corte do sultanato era extremamente móvel, cidades como Kayseri e … Verso la fine del suo regno, Kaykhusraw III poteva reclamare la sovranità diretta solo sulle terre attorno a Konya. La loro ineguagliabile concentrazione nel tempo e nella geografia dell'Anatolia rappresenta una delle più impressionanti opere dell'intera storia dell'architettura islamica. Though of Turkic origin, Rum Seljuks patronized Persian art, architecture, and literature and used Persian as a language of administration.Moreover, Byzantine influence in the Sultanate was also significant, since Greek aristocracy remained part of the Seljuk nobility, and the local Greek population was numerous in t… Nel 1072 il sultano affidò così al cugino Suleyman I ibn Qutulmish il compito di invadere il nuovo territorio. Fondato da Osman Gazi, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, ebbe un estensione massima di 6,8 milioni di chilometri quadrati. From Wikimedia Commons, the free media repository English: The Sultanate of Rûm (1077 to 1307) — a Sunni Muslim dynasty of Medieval Anatolia, within present day Asian Turkey. It is in these conditions that he had to face a far more dangerous threat, that of the expanding Mongols. Upon Mesud's death in 1156, the sultanate controlled nearly all of central Anatolia. The Seljuk dynasty of Rum, as successors to the Great Seljuqs, based their political, religious and cultural heritage on the Perso-Islamic tradition, even to the point of naming their sons with Persian names. Loss of the sultan's banner to the Georgians resulted in a panic within the Seljuq ranks. Soggiogò anche il regno armeno di Cilicia, ma nel 1218 dovette consegnare la città di Aleppo acquisita da al-Kamil. In 1260 Kaykaus II fled from Konya to Crimea where he died in 1279. geografiche aree come i Balcani e l'Anatolia, in genere al Impero Romano d'Oriente, in particolare, o per la selgiuchide Sultanato di rum in medievale Turchia Il nome deriva da Ῥωμαῖοι , Rhomaioi : "Romani". Questa espansione lo mise in rotta con il cugino Tutush I, sovrano del neo-costituito Sultanato di Damasco, che mosse contro di lui, sconfiggendolo prima ad Aleppo e quindi ad Antiochia, dove Suleyman I cadde in battaglia, mentre il figlio Qilij Arslan veniva condotto in ostaggio ad Isfahan, nelle mani del gran sultano Malik Shah. Ci sono altri casi particolari come l'insediamento nel sito di Kalehisar (contiguo ad un antico sito ittita), vicino ad Alaca, fondato dal comandante selgiuchide Hüsameddin Temurlu, che si era rifugiato nella regione dopo la sconfitta alla battaglia di Köse Dağ, ed aveva fondato una cittadina che comprendeva un castello, una madrasa, una zona abitata ed un caravanserraglio, più tardi abbandonati, attorno al XVI secolo. I turchi selgiuchidi avevano governato un grande stato che comprendeva l'Iran, l'Iraq e l'Anatolia. [17] Kaykhusraw I seized Konya in 1205 reestablishing his reign. In the 1070s, after the battle of Manzikert, the Seljuk commander Suleiman ibn Qutulmish, a distant cousin of Malik-Shah I and a former contender for the throne of the Seljuk Empire, came to power in western Anatolia. Sultanato di Rum; K. Konya Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta l'8 apr 2019 alle 17:56. He was the first Muslim commander against the crusades. [22] One of its most famous Persian writers, Rumi, took his name from the state and its subjects. His younger brothers, Kilij Arslan IV (1248–1265) and Kayqubad II (1249–1257), were set to rule the regions east of the river under Mongol administration. Il sultano voleva che il suo sultanato durasse in eterno. The forces of the Mongol Empire took Erzurum in 1242 and in 1243, the sultan was crushed by Baiju in the Battle of Köse Dağ (a mountain between the cities of Sivas and Erzincan), and the Seljuk Turks were forced to swear allegiance to the Mongols and became their vassals. The Sultanate of Rum[a] or Rum Seljuk Sultanate (Persian: سلجوقیان روم, romanized: Saljuqiyān-e Rum, lit. Fals (AE) 1, Sultanato Selgiùchide di Rum 2, 1199 d. C., Wayne G. Sayles pag. 139 Descrizione: D. Cavaliere al galoppo a destra recante sulla spalla una mazza o un tridente 3 . Ma è anche il paese delle donne di Sinaw: il loro viso è coperto da un velo di mussola leggera ma anche da una maschera che lascia visibili soltanto gli occhi. Originariamente vassallo dell'Impero selgiuchide dell'Iran, il sultanato gli sopravvisse, rimanendo quale entità autonoma fino all'invasione mongola e fu attivo dal 1077 al 1307. Dopo che suo padre fu ucciso da Alp Arslan, egli si insediò in Anatolia, dove, approfittando degli effetti della battaglia di Manzikert sulla difesa bizantina, prese possesso di Nicea e, alleatosi con il pretendente Niceforo Botaniate, riuscì a consolidare il proprio dominio, conquistando l’Anatolia centroccidentale. He also subjugated Cilician Armenia but in 1218 was forced to surrender the city of Aleppo, acquired from al-Kamil. En söt italiensk frukost ingår. [16] In a pitched battle, the Seljuqid forces managed to roll back several attacks of the Georgians but were eventually overwhelmed and defeated. In October 1256, Bayju defeated Kaykaus II near Aksaray and all of Anatolia became officially subject to Möngke Khan. Frasi (non ancora verificate) Nel sultanato di Rum, ad Alanyia, si può visitare ed ammirare la torre rossa Kizil Kule. Near the end of his reign, Kaykhusraw III could claim direct sovereignty only over lands around Konya. Dopo la morte di Malik Shah, il nuovo gran sultano Mahmud I, in guerra con lo zio Tutush ibn Alp Arslan di Damasco, inviò nel 1092 il giovane Qilij Arslan a riprendere il proprio trono di Nicea. Nel Sultanato del Brunei non si pagano le tasse grazie agli introiti della vendita del petrolio. La conquista più importante di Kaykhusraw fu quella del porto di Attalia (Antalya) sulla costa mediterranea nel 1207. "Institutionalisation of Science in the Medreses of pre-Ottoman and Ottoman Turkey", Ekmeleddin Ihsanoglu. Qilij Arslan, costretto nei propri territori orientali dalla pressione bizantina, cercò di espandersi ai danni dei Selgiuchidi di Persia e Siria, ma, sconfitto nel 1107 non lontano da Mosul, morì durante la marcia di rientro. Meanwhile, another Rum Seljuk, Melikshah (not to be confused with the Great Seljuk sultan of the same name), captured Konya. O Sultanato do Rum foi un “reino” turco selxúcida baseado en Anatolia entre os anos 1077 e 1307. The practice of keeping ghulams may have offered a model for the later devşirme during the time of the Ottoman Empire.[29]. Solo allora si ha la fine effettiva della linea selgiuchide, anche se ormai privata di ogni significativo potere. Suleiman II died in 1204 [17] and was succeeded by his son Kilij Arslan III, whose reign was unpopular. Sono Alacahan nel distretto di Kangal, Durağan, Hekimhan e Kadınhanı, oltre alla cittadina di Akkale/Akhan nell'area metropolitana di Denizli. Il Sultanato di Rûm o Sultanato di Nicea o Sultanato di Iconio (dal nome delle due capitali succedutesi nel tempo: Nicea e Iconio) (in turco moderno Rûm Selçuklu Devleti o Anadolu Selçuklu Devleti o Konya Selçuklu Devleti), fu il primo impero turco d'Anatolia, creato dalla dinastia dei Selgiuchidi. Il Corano include il Surat Ar-Rum (la sura che tratta dei "romani", a volte tradotta come "i bizantini"). The Sultanate of Rum or Rum Seljuk Sultanate (Persian: سلجوقیان روم , romanized: Saljuqiyān-e Rum, lit. At the Battle of Myriokephalon in 1176, Kilij Arslan II also defeated a Byzantine army led by Manuel I Komnenos, dealing a major blow to Byzantine power in the region. Sotto i successori di Qilij Arslan, Malikshah e Mas'ud I il sultanato dovette subire la riscossa bizantina, mentre ad oriente, il crollo nel 1153 dell'Impero selgiuchide di Persia, travolto dalle guerre intestine, rendeva impossibile un soccorso dai Selgiuchidi d'Asia. La capitale del nuovo stato venne posta a Nicea, conquistata nel 1077. Kayqubad continuò ad acquisire terre lungo la costa mediterranea dal 1221 al 1225. Oltre a dare la tua opinione su questo tema, puoi anche farlo su altri termini relativi a sultanato, granada, sultanato di oman, sultanato di delhi, sultanato di rum, sultanato di bari e sultanato di iconio. After three years, when he had finally quelled the revolt, the Crimean foothold was lost and the state and the sultanate's army had weakened. A est, il sultanato assorbì altri Staterelli turchi e raggiunse il Lago di Van. 'Seljuks of Rome'), consisted of mainly Greek-Byzantine subjects ruled by mainly Turko-Persian Sunni Muslims, who had become established in parts of Anatolia recently conquered from the Eastern Roman (Byzantine) Empire by the Seljuk Turks. Dopo tre anni, quando riuscì finalmente a reprimere la rivolta, l'avamposto in Crimea fu perso, e lo Stato e l'armata del sultanato si indebolirono. Nel 1261, d'altro canto, la riconquista bizantina di Costantinopoli e la rinascita dell'Impero non mutarono di molto la situazione. In 1116 Kilij Arslan's son, Mesud I took the city with the help of the Danishmends. Siccome la corte del Sultanato era molto mobile, città come Kayseri e Sivas furono a loro volta per certi periodi capitali. [18] In the east he defeated the Mengujekids and began to put pressure on the Artuqids. Il più grande caravanserraglio è il Sultan Han, costruito nel 1229 dal sulla strada tra le città di Konya ed Aksaray, nella cittadina di Sultanhanı dipendente dalla seconda, della superficie di 3.900 metri quadrati. Un architetto Rûm di Konya costruì la Gök Medrese ( Madrasa Celeste ) di Sivas, mentre era una capitale del Sultanato di Rûm. He defeated three Crusade contingents in the 1101 Crusade. He was murdered in 1308 and his son Mesud III soon afterwards. When Kaykhusraw III was executed in 1284, the Seljuq dynasty suffered another blow from internal struggles which lasted until 1303 when the son of Kaykaus II, Mesud II, established himself as sultan in Kayseri. Selgiuchidi di Rum (12 P) Pagine nella categoria "Sultanato di Rum" Questa categoria contiene le 2 pagine indicate di seguito, su un totale di 2. Nel 1175 Qilij Arslan II si ribellò all'autorità bizantina, rifiutando di cedere i territori conquistati ai Danishmendidi. The Seljuk state had started to split into small emirates (beyliks) that increasingly distanced themselves from both Mongol and Seljuk control. Con il declino dello stato di Seljuk nel primo 12esimo secolo, diverse parti dell'impero divennero indipendenti, incluso il Sultanato di Rum. The last of the Seljuk vassal sultans of the Ilkhanate, Mesud II, was murdered in 1308. The largest caravanserai is the Sultan Han (built in 1229) on the road between the cities of Konya and Aksaray, in the township of Sultanhanı, covering 3,900 m2 (42,000 sq ft). Andando oltre le intenzioni dell'imperatore, nel 1096 papa Urbano II proclamò una grande crociata contro i musulmani per la liberazione della Terrasanta e della Cristianità orientale. [23][24], In their construction of caravanserais, madrasas and mosques, the Rum Seljuks translated the Iranian Seljuk architecture of bricks and plaster into the use of stone. The sultanate's monetary sphere of influence lasted slightly longer and coins of Seljuq mint, generally considered to be of reliable value, continued to be used throughout the 14th century, once again, including by the Ottomans. L'arrivo degli ottomani . Mesud's son, Kilij Arslan II, captured the remaining territories around Sivas and Malatya from the last of the Danishmends. Similarmente, la madrasa costruita da Gıyaseddin Keyhüsrev I a Kayseri, nel complesso (Külliye) dedicato a sua sorella Gevher Nesibe fu chiamata Madrasa Gıyasiye, e quella costruita da Izzeddin Keykavus I a Sivas fu chiamata Madrasa Izzediye. Judging from Shuichi Akai/Subaru Okiya's descriptions, Rum appears to have high rank in the organization and is very close to the Boss. [14] During the last years of Kilij Arslan II's reign, the sultanate experienced a civil war with Kaykhusraw I fighting to retain control and losing to his brother Suleiman II in 1196. Oltre a dare la tua opinione su questo tema, puoi anche farlo su altri termini relativi a sultanato, bari, sultanato di oman, sultanato di delhi, sultanato di rum, sultanato di iconio e sultanato di granada. In 1116 Kilij Arslan's son, Mesud I, took the city with the help of the Danishmends. A súa primeira capital foi Nicea sendo substituída posteriormente por Iconium. "A Rome of One's Own: Reflections on Cultural Geography and Identity in the Lands of Rum", Cemal Kafadar, The 13th century architectural fragment with a relief of a double-headed eagle, the supposed coat of arms of the Sultans of Rum, found at Konya, "The Saliūq Campaign against the Crimea and the Expansionist Policy of the Early Reign of'Alā' al-Dīn Kayqubād", "The concepts that shape Anatolian Seljuq caravanserais", "Examples of caravanserais built by the Anatolian Seljuk Sultanate", https://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Sultanate_of_Rum&oldid=994558763, States and territories established in 1077, Articles containing Turkish-language text, Articles containing Persian-language text, Pages using infobox country or infobox former country with the symbol caption or type parameters, Articles containing Ancient Greek (to 1453)-language text, Creative Commons Attribution-ShareAlike License, Founder of Anatolian Seljuq Sultanate with capital in İznik, After his death, sultanate split until 1260 when, Sökmenli Nasirüddevle Bîmaristan-ı Farukî Medical Center (, This page was last edited on 16 December 2020, at 10:00. Il regno selgiuchide fu diviso fra i tre figli di Kaykhusraw. Sultanato di Rum Il Sultanato di Rûm o Sultanato di Nicea o Sultanato di Iconio (dal nome delle due capitali succedutesi nel tempo: Nicea e Iconio, oggi Iznik e Konya), fu il primo impero turco d'Anatolia, creato dalla dinastia dei turchi Selgiuchidi. Riguardo ai nomi dei sultani, ci sono varianti nella forma e nell'ortografia a seconda delle preferenze di una fonte o dell'altra, o per fedeltà nella traslitterazione della variante persiana dell'arabo usato dal sultano, o per rendere la corrispondenza alla moderna fonologia ed ortografia turca. Il Sultanato di Rûm o Sultanato di Nicea o Sultanato di Iconio (dal nome delle due capitali succedutesi nel tempo: Nicea e Iconio) (in turco moderno Rûm Selçuklu Devleti o Anadolu Selçuklu Devleti o Konya Selçuklu Devleti), fu il primo impero turco d'Anatolia, creato dalla dinastia dei Selgiuchidi. Also, the Armenian Kingdom of Cilicia captured the Mediterranean coast from Selinos to Seleucia, as well as the cities of Marash and Behisni, from the Seljuq in the 1240s. Potrai lasciare un tuo commento o opinione su questo tema oppure su altri. Nell'ottobre del 1256, Bayju sconfisse Kaykaus II presso Aksaray e tutta l'Anatolia divenne ufficialmente soggetta al condottiero mongolo Munke. Nel XIII secolo la tribù turca degli ottomani, di origine nomade, era una formazione relativamente piccola, formalmente sotto la giurisdizione del Sultanato di Rum. Kaykhusraw's most important achievement was the capture of the harbour of Attalia (Antalya) on the Mediterranean coast in 1207. Süleymanshah himself was wounded and withdrew to Erzurum. L'eccezionale periodo di prosperità in cui visse l'Anatolia tra il XII e il XIII secolo, tra le Crociate e l'invasione mongola, è evidenziato da eccellenti lavori di architettura ed arti decorative. Nel 1260 Kaykaus fuggì da Konya alla Crimea, dove morì nel 1279. E del , come lo chiamano i beduini, un deserto grandioso, che può spaventare o affascinare. 'Seljuks of Rome'), consisted of mainly Greek-Byzantine (Rûm) subjects ruled by mainly Turko-Persian[7][8][9][10] Sunni Muslims, who had become established in parts of Anatolia recently conquered from the Eastern Roman (Byzantine) Empire by the Seljuk Turks. Il suo limite occidentale giungeva a Denizli, fin quasi il bacino del Mar Egeo. Especially strong trade ties with the Genoese formed during this period. Rukn al-Dīn Suleymān Shāh, anche Suleyman II (... – ...), fu sultano del Sultanato turco di Iconio (o di Rum) dal 1196 al 1204. Il Sultanato di Rûm o Sultanato di Nicea o Sultanato di Iconio (dal nome delle due capitali succedutesi nel tempo: Nicea e Iconio, oggi İznik e Konya), è stato un sultanato turco-persiano situato nell'Anatolia, creato dalla dinastia dei turchi Selgiuchidi. Rummen på Abali 'Gran Sultanato har raffinerade textilier och en minibar. Potrai lasciare un tuo commento o opinione su questo tema oppure su altri. The increased wealth allowed the sultanate to absorb other Turkish states that had been established following the conquest of Byzantine Anatolia: Danishmendids, House of Mengüjek, Saltukids, Artuqids. Nel 1277, in risposta ad una chiamata dall'Anatolia, il sultano mamelucco Baybars razziò l'Anatolia e sconfisse i Mongoli, rimpiazzandoli temporaneamente come amministratore del regno selgiuchide. Moreover, Byzantine influence in the Sultanate was also significant, since Byzantine Greek aristocracy remained part of the Seljuk nobility, and the native Byzantine (Rûm) peasants remained numerous in the region. Anche prima della distruzione finale del Sultanato di Rum, uno dei suoi governanti, Kay Kubad nel 1227 ha permesso di passare al territorio dello Stato di una delle tribù Oguz – guidato da Kaya Ertogrul. The Sultanate of Rum seceded from the Great Seljuk Empire under Suleiman ibn Qutulmish in 1077, just six years after the Byzantine provinces of central Anatolia were conquered at the Battle of Manzikert (1071). Convenientemente ai trattati di vassallaggio, gli Occidentali consegnarono le terre conquistate ad Alessio Comneno, che proseguì la riconquista, assumendo in breve il controllo dell'intera fascia costiera dell'Asia Minore. Fu assassinato nel 1307 come poco dopo anche suo figlio Mesud III. Ci sono due caravanserragli che portano il nome "Sultan Han", l'altro si trova tra Kayseri e Sivas. La situazione continuò a peggiorare fino a quando, nel 1161, il sultano Qilij Arslan II dovette recarsi a Costantinopoli per divenire tributario dell'imperatore Manuele I Comneno. Abali' Gran Sultanato har ett centralt läge i Palermo och erbjuder gratis Wi-Fi och individuellt inredda rum med originell inredning i drömstil. As regards the names of the sultans, there are variants in form and spelling depending on the preferences displayed by one source or the other, either for fidelity in transliterating the Persian variant of the Arabic script which the sultans used, or for a rendering corresponding to the modern Turkish phonology and orthography. Alcuni Beylikati (incluso quello ottomano al suo principio) e governatori selgiuchidi d'Anatolia continuavano a riconoscere, sebbene solo nominalmente, la supremazia del sultano di Konya, esprimendo i khuṭba in nome del sultano di Konya in riconoscimento della sua sovranità, e i sultani continuavano a farsi chiamare Fahreddin, "l'orgoglio dell'Islam". Le armate mongole presero Erzurum nel 1242, e nel 1243 il sultano fu sconfitto da Bayju alla Battaglia di Köse Dağ (una montagna tra le città di Sivas ed Erzincan) e i Selgiuchidi da allora in poi cominciarono a giurare lealtà ai Mongoli e gradualmente divennero loro vassalli. Il caravanserraglio di Hekimhan è unico poiché ha, sotto l'usuale iscrizione in arabo con informazioni relative all'edificio, due altre iscrizioni in armeno e siriaco, siccome fu costruito dal dottore (hekim) del sultano Kayqubad I che si pensa fosse cristiano di origini, convertito all'Islam. Sotto il suo governo e quello dei suoi successori, Kaykaus I e Kayqubad I, il potere selgiuchide in Anatolia raggiunse il suo apogeo. I suoi fratelli minori, Qilij Arslan IV (1248–1265) e Kayqubad II (1249-1257) furono posti a governare le regioni ad est del fiume, sotto l'amministrazione mongola. The Seljuk dynasty of Rum, as successors to the Great Seljuqs, based its political, religious and cultural heritage on the Perso-Islamic tradition,[19] even to the point of naming their sons with Persian names. Sultanato di Rum (1077-1308) [modifica | modifica wikitesto] Il sultanato anatolico di Rūm fu vassallo dei Grandi Selgiuchidi di Persia sino alla caduta dell'impero all'inizio del XIV secolo . The name Rûm was a synonym for Eastern Romans, that is the Byzantine Greeks, as it remains in modern Turkish.