La Cassazione ha progressivamente esteso l’ambito dei diritti soggettivi, per assicurare il risarcimento del danno che fino alla sent. autolimite), ll criterio di trasparenza può essere riferito sia all'attività sia all'organizzazione e, dunque, alla duplice declinazione del termine amministrazione. La definizione dell’ambito della giurisdizione amministrativa è rimessa alla legge ordinaria, che “determina quali organi di giurisdizione possono annullare gli atti della P.A” (art 113 comma 3). Con questo duplice rapporto si assicura il circuito democratico,grazie al quale le P.a eseguono gli indirizzi del parlamento. il vincolo del rispetto dell’equilibrio del bilancio, oggi costituzionalizzato nel novellato art. in troduce un ariserva sssoluta di legge rinforzata, Art. 54 In Italia il raccordo tra le due esigenze di imparzialità e di legittimazione democratica è stato affrontato dal legislatore (1993) che ha attuato il principio di separazione tra politica e amministrazione, fondato sulla distinzione funzionale tra organi di governo (cui è rimessa la individuazione degli obiettivi generali e dei programmi da realizzare, nonché la verifica dei risultati dell'attività posta inessere) e organi di gestione (dirigenti, cui è riservata l'attività gestionale, comprensiva del potere di compiere gli atti e di esercitare i poteri di spesa), introducendo così uno strumento di tutela del ruolo del dirigente, non più legato al ministro gerarchicamente, ma con una forma di sovra-ordinazione comprensiva delle sole linee direttive (c.d. Il buon andamento è riferito alla pubblica amministrazione nel suo complesso, non al singolo funzionario o pubblico dipendente verso il loro dovere funzionale di buona amministrazione. 50 B) Organizzazione sindacale e diritto di sciopero. La successiva normativa ha seguito un andamento molto incerto: da un lato, le funzioni e le responsabilità dei funzionari sono state potenziate (con la responsabilità degli atti e del perseguimento degli obiettivi); dall’altro, sono state ridotte le garanzie (ad alcuni funzionari di vertice si applica lo spoils system); il risultato è l’accentuata dipendenza dal potere politico (l. n. 145/2002) e una forte subordinazione del dirigente al politico che lo nomina. Corollario di ciò è il principio di responsabilità dirigenziale per il perseguimento degli obiettivi prefissati. Possiamo dire, dunque, che questa branca del diritto si occupa di regolare l’organizzazione, i mezzi e le forme delle attività della Pubblica Amministrazione, così come i rapporti tra P.A. Diritto amministrativo #9. 24 e 113 Cost, ma l'atto non annullabile nasce legittimo e l'ordinamento ricollega sanzioni differenti (ad es il risarcimento). ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO 150 GLI STATUTI: sono atti normativi contenenti le disposizioni fondamentali sull’organizzazione e sull’attività di un ente. Download PDF. In questa direzione il principio del concorso come modalita’ di accesso alla p.a. Questa disposizione istituisce una riserva di legge in materia di organizzazione della P.A, attraverso la quale si la sottoposizione del potere amministrativo al potere normativo. All'amministrazione, come agli altri soggetti pubblici, si applicano senz'altro i principi di eguaglianza, di solidarietà, di buona fede , e l'art. 97 pone due principi relativi all'amministrazione e il principio di buon andamento dell'amministrazione e del principio di imparzialità La dottrina e la giurisprudenza hanno affermato la natura precettiva e non programmatica della norma costituzionale, la quale pone una riserva di legge, inoltre è stata affermata l'applicabilità diretta dei due principi sia all' organizzazione che all' attività amministrativa. ISTITUZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO. Nel primo caso rimette alla legge l’organizzazione degli uffici. Il principio di sussidiarietà viene riferito sia ai rapporti fra individui, formazioni sociali ed enti territoriali, sia ai rapporti tra quest’ultimi. Elementi di Diritto Costituzionale e Amministrativo è un ebook di - pubblicato da Edizioni Giuridiche Simone al prezzo di € 9,80 il file è nel formato pdf ), la cui violazione è sanzionabile anche indipendentemente dalla legittimità-illegitimità del provvedimento amministrativo. leggi provvedimento (si tratta di leggi che hanno contenuto puntuale e concreto alla stessa stregua dei provvedimenti amministrativi: as es leggi che rilasciano concessioni), purchè sia rispettato il canone di ragionevolezza, la legge provvedimento può essere  sindacata soltanto dalla Corte costituzionale, alla quale tuttavia non è possibile proporre direttamente ricorso da parte dei soggetti privati lesi (in tema di pianificazione territoriale v. pero' C. cost. ), il provvedimento amministrativo deve sempre corrispondere al modello specifico previsto dalla legge. Esso, in particolare, ha ad oggetto le norme ed i principi che regolano e disciplinano l'attività dello Stato e … 5. 0000004385 00000 n Lo Stato. Nell’ordinamento italiano la sussidiarietà si connota come principio procedurale di allocazione delle funzioni amministrative. 97 Cost. "accesso civico", inteso come diritto di chiunque di richiedere all'amministrazione i documenti, le informazioni e i dati soggetti ad obbligo di pubblicazione, in tutti i casi in cui quest'ultima sia sta omessa. NOZIONI DI DIRITTO COSTITUZIONALE E AMMINISTRATIVO DIRITTO è un insieme di norme che una comunità stabilisce per garantire una pacifica convivenza. In particolare, l'amministrazione non potrà non tener conto del grado di consolidamento delle posizioni dei privati, e quindi anche del lasso di tempo, più o meno ampio, che intercorre fra l'adozione dell'atto che ha ingenerato l'affidamento e il momento in cui lo si vorrebbe rimuovere. 4/2 - Schemi e Schede di diritto amministrativo Per agevolare la preparazione in termini di rapidità ed efficacia, sull’esempio statunitense, la didattica più recente affianca, allo stu-dio manualistico, alcune … 4 delle disposizioni preliminari al codice civile stabilisce che i regolamenti amministrativi "non possono contenere norme contrarie alle disposizioni di legge" e l'art. IL PRINCIPIO DI LAICITA’. Ai sensi dell'art. a differenza del contratto (art. danno da provvedimento favorevole. I rapporti politici. LA NORMA GIURIDICA disciplina la condotta di una comunità ed è composta da: 7 della legge n. 241/1990 l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato: A) anche ai soggetti individuati o facilmente individuabili, qualora da un provvedimento endstream endobj 249 0 obj<> endobj 250 0 obj<> endobj 251 0 obj<>/ProcSet[/PDF/Text]/ExtGState<>>> endobj 252 0 obj<> endobj 253 0 obj<> endobj 254 0 obj<> endobj 255 0 obj<> endobj 256 0 obj<> endobj 257 0 obj<> endobj 258 0 obj<> endobj 259 0 obj<> endobj 260 0 obj<>stream PER FACILITA’ DI CONSULTAZIONE LA RISPOSTA ESATTA È SEMPRE LA “A)”. Restano fuori dal perimetro applicativo del principio di trasparenza anche i documenti e le informazioni coperti da segreto di Stato,d a segreto d'ufficio e da segreto statistico. Elementi essenziali di Diritto amministrativo: principali aspetti del diritto amministrativo, considerando i recenti interventi normativi. L' amministrazione deve attenersi, oltre ai principi di buon andamento e di imparzialità, anche ai criteri di economicità, efficacia e trasparenza. xref Università. 5 L. 2248/1865, da cui discende l'obbligo per il giudice ordinario di disapplicare gli atti amministrativi e i regolamenti non "conformi" alle leggi. A) Il diritto al lavoro, all’assistenza e alla previdenza sociale. La natura ambivalente del principio di sussidiarietà è stato confermato nella sent. 54 A) Il diritto di elettorato attivo (art. attestanti stati, qualità personali e fatti soggetti a modificazioni hanno di norma validità trailer Questo principio si è affermato nel nostro ordinamento in tempi relativamente recenti, infatti per lungo tempo si è ritenuto irrilevante, o comunque solo secondario, l'affidamento che i soggetti privati avevano riposto nelle precedenti condotte dell'amministrazione, anche se confluite in atti amministrativi. Sotto il profilo dell’attività, quando l’attività amministrativa si realizza per mezzo di un provvedimento unilaterale, il criterio dell’imparzialità implica che tutti gli interessi abbiano la possibilità di partecipare al procedimento, e che l'amministrazione acquisisca tutti gli interessi e gli elementi utili per una decisione il più possibile ponderata, cui si aggiunge la predeterminazione dei criteri e delle modalità relativi ai suoi comportamenti futuri, al fine di assicurare la loro massima coerenza ed uniformità. L’art 118 stabilisce che le funzioni amm.sono attribuite ai comuni,salvo che per assicurarne l’esercizio unitario,siano conferite a province,regioni o stato. Il principio di legalità si applica sia all’attività che all’organizzazione. amministratori di società) che mantiene carattere civilistico e non si configura come doverosa. e’ posta sotto la guida del governo. Nell’ordinamento italiano il principio è stato introdotto dalla l. 59/1997, poi dalla legge di riforma cost. regola diritti e doveri dei cittadini,molti di questi sono rivolti alle P.a (come il dir.allo studio). 118, comma 4). Nel secondo,assegna ai privati diritti rispetto ai quali vi sono o limiti dell’attivita’ delle P.a oppure obblighi di prestazione. Il modo in cui il legislatore intende perseguire queste finalità consiste nell'imporre alla pubbblica amministrazione l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale i documenti e le informazioni che riguardano la propria organizzazione e la propria attività. L’ente territoriali non deve assumere compiti che possono essere esercitati dalle formazioni sociali o dagli individui (sussidiarietà orizzontale); fra gli enti territoriali la competenza va attribuita al livello più basso in grado di esercitarla (sussidiarietà verticale. L’ORDINAMENTO GIURIDICO – 19. Nella forma di governo parlamentare,il governo e’ responsabile nei confronti del Parlamento(rapporto di fiducia),l’ammin. Il giudice comunitario ha utilizzato il principio di proporzionalità in modo estensivo: esso funge sia da strumento d’interpretazione dei precetti normativi, sia da canone di valutazione dell’attività degli stati membri in esecuzione degli obblighi comunitari. danno da provvedimento favorevole, principio di azionabilità delle situazioni giuridiche, principio di sindacabilità degli atti amministrativi. I 2 rapporti sono diversi,il 1°di natura politica,il 2°di natura istituzionale. 0000003914 00000 n Il file è in formato PDF con DRM: risparmia online con le offerte IBS! 1322, comma 2, c.c. Al concetto di trasparenza, inteso in senso ampio, possono essere ricondotti molti istituti, tra i quali il diritto di accesso , la pubblicità degli atti, la motivazione, la univoca definizione delle competenze, l'istituzione degli uffici di relazione con il pubblico , il responsabile del procedimento , e più in generale le attività di informazione e di comunicazione delle amministrazioni, disciplinate dalla legge 150/2000. Inoltre l’art 98 cost stabilisce che i pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della nazione,stabilendo un rapporto diretto tra p.a ed interessi pubblici. 3 35. Dalla natura procedurale del principio deriverebbe la necessità di motivazione non solo dei provvedimenti amministrativi ma anche degli atti normativi, principio per ora estraneo nell’ordinamento italiano ma presente in quello comunitario. 2 . Un modello organizzativo rispettoso di questi criteri è “orientato al risultato” e se ciò è da sempre tipico dell’attività privata, non è lo stesso per l’attività pubblica quale modello piuttosto “orientato alla legalità”. NOZIONE DI ORDINAMENTO GIURIDICO Il termine ordinamento giuridico indica l'assetto giuridico e l'insieme delle norme giuridiche che si riferiscono ad un particolare gruppo sociale. Per stimolare l’efficienza dell’azione amministrativa bisogna renderne giuridicamente rilevante il risultato, in modo che l’inefficienza dell’azione produca conseguenze negative in capo a chi l’ha guidata. L’enucleazione di un concetto così elastico (quello di ragionevolezza) è stata progressiva e ancora non può dirsi esaurita. elementi di diritto costituzionale riassunto dettagliato di diritto costituzionale. 0000004157 00000 n Il d.lgs. amministrazione. Questa impostazione è stata poi superata dall’elaborazione della tesi della legalità formale e sostanziale: la prima sta ad indicare che il rapporto tra legge ed amministrazione è impostato non solo sul divieto di quest’ultima di contraddire la legge ma anche sul dovere della stessa di agire nei casi ed entro i limiti fissati dalla legge attributiva del relativo potere. Il principio di legalità sostanziale indica la necessità che l’amministrazione agisca non solo entro i limiti di legge ma anche in conformità alla disciplina sostanziale posta dalla legge stessa, la quale incide sulle modalità di esercizio dell’azione.