L’interpretazione del potere di grazia inteso come potere discrezionale del Capo dello Stato non è universalmente condivisa dalla dottrina. Anche MORTATI ed ELIA ritengono che il potere di scioglimento debba essere esercitato congiuntamente dal governo e dal Capo dello Stato e che lo stesso non possa ritenersi un potere né esclusivamente presidenziale, né esclusivamente governativo. Questo organo costituzionale, monocratico e definito super partes, ha il compito di rappresentare la nazione e controllare il corretto funzionamento degli organi, configurandosi quale garante o meglio arbitro dei conflitti politici interni al Parlamentoè più in generale dell'intero meccanismo costituzionale. 89 Cost., stabilisce che: La controfirma assume un valore diverso a seconda che si tratti di: Atti sostanzialmente governativi sono, ad esempio, l’accreditamento dei diplomatici, la nomina dei funzionari statali, i decreti presidenziali contenenti norme giuridiche (primarie o secondarie), i provvedimenti relativi ai rapporti con gli altri Stati o con gli enti regionali, gli atti di nomina dei Ministri proposti dal Presidente del Consiglio e gli atti di esercizio dell’iniziativa legislativa governativa; Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. Il Capo dello Stato, nell’esercizio di tale potere, può al limite richiedere un riesame da parte del Governo. A sostegno della seconda tesi si è sottolineato come diversamente si sottrarrebbe al Capo dello Stato una facoltà riconosciutagli dalla Costituzione. Qualora, nell’esercizio del suo potere di controllo costituzionale, il Presidente della Repubblica riscontri vizi nell’atto, o un contrasto con norme costituzionali, può rinviare la legge alle Camere chiedendo una nuova deliberazione o un riesame della legge (cd. Presiede il Consiglio superiore della magistratura (artt. Solo il messaggio formale va sempre controfirmato dal Presidente del Consiglio, o da uno dei Ministri, e tale atto ha valore di controllo di legittimità. ; Repubblica). De Agostini Editore S.p.A. sede legale in via G. da Verrazano 15, 28100 Novara. Collegio Vescovile S. Alessandro Bergamo. Lo scioglimento e la rimozione possono essere disposti nel caso di atti contrari alla Costituzione, gravi violazioni di legge o per ragioni di sicurezza nazionale. Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione (art. La situazione è ancora più grave se l’atto legislativo è stato approvato sotto forma di decreto-legge (privo, quindi, di contraddittorio nelle Commissioni parlamentari) e se, per tacitare l’opposizione e agevolare il passaggio della legge di conversione, è stata imposta la questione di fiducia per la conversione in legge del provvedimento. Anche se il ricorso è comunemente detto «al Capo dello Stato», secondo la dottrina prevalente la relativa decisione non è un atto presidenziale, bensì governativo, o addirittura di competenza del Consiglio di Stato. Emana il decreto di decisione dei ricorsi straordinari amministrativi. Secondo D’ALESSIO sarebbe un atto sostanzialmente presidenziale, a garanzia della libera esplicazione della potestà popolare. Per quanto riguarda il secondo aspetto, è necessario ricordare che l’art. Questo sito contribuisce alla audience di. Poi c'è l'art. Può concedere la grazia e commutare le pene (art. It is run over a distance of 1,800 metres (about 1⅛ miles) at Capannelle in May. 83 e 84 della Costituzione disciplinano quella che è l’elezione del Presidente della Repubblica, ovvero i requisiti di eleggibilità dello stesso. Questa attribuzione è derivata da un compromesso in seno all’Assemblea costituente, tra quanti consideravano il Consiglio superiore della magistratura come organo esclusivamente composto da magistrati, e quindi assolutamente indipendente, e coloro che invece lo volevano composto (o presieduto) anche da rappresentanti del popolo. precisa che nessun atto del Capo dello Stato è valido se non è controfirmato dai Ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità. Art. MORTATI ritiene, invece, che sia un atto dovuto e solo formalmente presidenziale. attribuisce, in via tassativa, al Governo la titolarità dell’iniziativa legislativa, escludendo il concorso di altri organi nel suo esercizio: quindi l’autorizzazione presidenziale non ha carattere discrezionale e non può essere rifiutata. Presentazione dell'unità didattica su "Il Presidente della Repubblica" al Laboratorio di Tecnologie dell'Istruzione e dell'Apprendimento tenuto dal Prof. Filippo Bruni presso la Scuola di Specializzazione all'Insegnamento Secondario (SSIS) dell'Università degli Studi del Molise di Campobasso - a.a. 2006/2007 - Classe di concorso A019 (Discipline Giuridiche ed Economiche). 87 Cost. 87, c. 5, Cost.). 62, comma 3, Cost). I poteri e le facoltà del Presidente della Repubblica sono contenuti nell’ Art.87 e 88 della Costituzione: le attribuzioni del PdR vengono classificate in base ai tre poteri istituzionali, ossia potere legislativo, esecutivo e giudiziario. Nel caso concreto, Carlo Azeglio Ciampi, in veste di Capo dello Stato, si era dimostrato favorevole alla concessione della grazia a Bompressi, ma si era scontrato con la netta opposizione dell’allora ministro della Giustizia. Il rinvio deve essere accompagnato da un «messaggio motivato», in cui siano indicati i motivi (di merito o di legittimità costituzionale) per cui il Capo dello Stato ritiene la legge non promulgabile. Tale tipo di messaggio è diverso da quello previsto dall’art. Costituisce un atto dovuto, con cui il Capo dello Stato designa, come Capo del Governo, il leader del partito o della coalizione che ha vinto le elezioni. non dice nulla invece dei colloqui informali tra il capo dello stato, il governo e i … La Costituzione subordina, in particolari casi sanciti dall’art. L’attività di ratifica è una attività formale di mero controllo costituzionale sull’operato del Governo nei rapporti con gli Stati esteri. Può, prima di promulgare la legge, richiedere con messaggio motivato alle Camere un secondo esame (art. Non si tratta di un comando strategico, che è affidato agli organi tecnici (Capo di Stato maggiore generale), ma consiste nella direzione politico-amministrativa delle forze armate (MORTATI), che è attribuita al Capo dello Stato in veste di rappresentante della Repubblica nella sua unità. Si tratta di un potere tipicamente ed esclusivamente presidenziale che viene attribuito a quest’organo per far sì che alla Corte accedano giuristi al di sopra delle parti e, comunque, non politicizzati. Quali sono i poteri del Presidente della Repubblica. 89 stabilisce che nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non viene controfirmato da un Ministro e da un Presidente del Consiglio che se ne assumono la responsabilità; — una funzione giurisdizionale in quanto il controllo di legittimità costituzionale spetta alla Corte costituzionale. Tutti i poteri del Presidente. Tra queste vanno annoverati i discorsi pubblici, le interviste, le conferenze stampa e tutte le manifestazioni di pensiero che non si concretizzano in atti ufficiali scritti e controfirmati. 87, co. 1, Cost. 87, c. 12, Cost.). La sua residenza ufficiale è il Palazzo del Quirinale a Roma. Tale funzione è strettamente collegata con quella prevista dall’art. Egli, infatti, in qualità di Presidente del CSM: Gli atti compiuti dal Presidente della Repubblica come Presidente del CSM sono di competenza dell’organo collegiale da lui presieduto, e non atti monocratici presidenziali; pertanto, non devono essere controfirmati dai Ministri. Il Presidente della Repubblica viene eletto dal Parlamento in seduta comune e la sua carica dura 7 anni. 19 del Regolamento parlamentare per la verifica dei poteri prevede espressamente che «sulla validità dei titoli di ammissione dei senatori nominati a vita dal Presidente della Repubblica, la Giunta esercita un controllo di legittimità, verificando la regolarità formale del decreto presidenziale di nomina e la sussistenza, nel nominato, dei requisiti di legge». 87 Costituzione (v. ante, lettera B), perché non contiene considerazioni generali sulla situazione del Paese, né costituisce un potere di impulso del Presidente, bensì riguarda il singolo atto rinviato ed è espressione del suo potere di controllo. 89 Cost. La convocazione straordinaria, da attuarsi in circostanze eccezionali, come nell’ipotesi di paralisi dell’attività del Parlamento, è demandata dalla Costituzione: Può sciogliere le Camere, o anche una sola di esse (art. 87 della Costituzione. In merito al terzo punto, secondo alcuni studiosi potrebbero assumere rilevanza quei casi in cui, successivamente alla nomina, si verifichino eventi tali da gettare un’ombra sulla moralità e sulla figura dei senatori a vita. È sottratto al Presidente ogni potere deliberante in materia. Ne sono una prova le forti polemiche in merito alla concessione della grazia ad Adriano Sofri ed Ovidio Bompressi (ex militanti di Lotta continua), che hanno riaperto il problema dell’esatta configurazione dei ruoli assunti dal Presidente della Repubblica e dal Ministro della giustizia. I poteri e le facoltà del Presidente della Repubblica sono contenuti nell’Art.87 e 88 della Costituzione: le attribuzioni del PdR vengono classificate in base ai tre poteri istituzionali, ossia potere legislativo, esecutivo e giudiziario. Stampa 1/2016. La controriforma ministeriale. I poteri di garanzia del buon funzionamento delle istituzioni costituzionali operano in varie direzioni. 87, c. 6, Cost.). Secondo ESPOSITO, nell’esercizio del potere di scioglimento delle Camere è predominante la decisione del governo, salvo il caso di impossibilità, per tale organo, di funzionare; in tal caso il potere è affidato al solo Presidente della Repubblica. I poteri del presidente della repubblica sono numerosi ed eterogenei. Anche questa nomina, come per i funzionari dello Stato, ha carattere puramente formale: la scelta effettiva rientra fra le attribuzioni del Governo, di cui il CNEL è organo ausiliario. Le sue funzioni e i suoi compiti sono elencati dall’art. - Codice fiscale, Partita IVA ed iscrizione al Registro imprese di Novara n. 01689650032, REA di Novara 191951 28100 Novara - Società con Socio Unico, Società coordinata e diretta da De Agostini S.p.A., - Sede legale in via G. da Verrazano 15, 28100 Novara (Italia), Il Capo dello Stato si fa garante della Costituzione nei confronti del, Essendo garante della Costituzione anche nei confronti della. Secondo GIANNINI, si tratterebbe di un atto ministeriale. Tale autorizzazione non è atto presidenziale (cioè di competenza anche sostanziale del Presidente della Repubblica), perché l’art. 87, 11° co., il Presidente della Repubblica può concedere la grazia e commutare le pene, esercitando una attribuzione che incide nella fase della esecuzione della pena, con effetti eliminativi o riduttivi della sanzione irrogata in casi singoli e individuali. L'elezione del Presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due Il Capo dello Stato ha, dunque, una duplice funzione di accreditare all’estero i rappresentanti diplomatici italiani e di ricevere gli agenti diplomatici stranieri accreditati presso il nostro Paese. Poteri vincolati, discrezionali, autonomi; attribuzioni relative alla funzione legislativa, esecutiva, giurisdizionale, funzioni amministrative. Si tratta di un potere discrezionale del Capo dello Stato in quanto: La grazia e la commutazione della pena si distinguono dall’amnistia e indulto, che sono anch’essi atti di clemenza ma che hanno carattere generale e sono concessi con legge dal Parlamento. Per esempio:invia messaggi alle Ca… 61 Cost.). Si tratta di un atto tipicamente presidenziale ed è inammissibile una intrusione di altri organi in tale scelta. 92, c. 2, Cost.). 78 Cost. I poteri del Presidente della Repubblica, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2/1958, pp. Conferisce le onorificenze della Repubblica (art. Ad esempio, sono nominati con decreto del Capo dello Stato: il Presidente e i Consiglieri della Corte dei conti, il Presidente del Consiglio di Stato, i presidenti o i direttori generali di enti pubblici di importanza nazionale etc. Nei riguardi delle camere al presidente spetta: - sciogliere una o entrambe le camere Parte della dottrina (PIZZORUSSO) ha sottolineato come la promulgazione non rientri nell’esercizio di nessuno dei tre poteri dello Stato, non potendo definirsi: —  una funzione legislativa giacché è solo il Parlamento che determina il contenuto di una legge; — una funzione esecutiva, in quanto l’art. 50 talking about this. Esso svolge tra lo Stato della missione (detto accreditante) che prepone un proprio agente ad un ufficio diplomatico estero, e lo Stato territoriale che lo riceve (detto ricevente). 267/2000). In particolare, l’art. I messaggi informali non sono, invece, soggetti a controfirma. Inoltre egli non è a capo di un particolare potere (legislativo, esecutivo o giudiziario), ma li coordina e li sorveglia tutti e tre; ovvero compie atti che riguardano ciascuno dei tre poteri, secondo le norme stabilite dalla Costituzione italiana, di cui il Presidente della Repubblica è garante. Le prerogative del Presidente della Repubblica DARIO CRESTANI (magistrato) Il nostro ordinamento costituzionale, fondato su un sistema di pesi e contrappesi diretti a garantire la divisione dei poteri ed impedire il prevalere dell’uno sull’altro, assegna al Presidente della Repubblica un ruolo di grande rilievo. 87 cost.) Presidente della Repubblica - Poteri Appunto di diritto sui poteri del Presidente della Repubblica e la loro differenziazione in base a altro organo dello Stato sono rivolti Gli artt. La Costituzione attribuisce al Presidente della Repubblica, nella sua veste di organo super partes, il delicato potere di scioglimento anticipato delle Camere, subordinandolo a tre condizioni fondamentali: Da tali elementi si evince che lo scioglimento delle Assemblee costituisce un atto complesso, la cui determinazione viene condivisa da Governo e Presidente della Repubblica. ), perché non sono atti presidenziali, ma atti dell’organo collegiale che egli presiede. Nella prassi, soltanto i Presidenti Pertini e Cossiga hanno seguito la seconda interpretazione, mentre tutti gli altri la prima. 87, c. 8, Cost.). 59 Cost. In tal caso, si riunisce di diritto anche la Camera non convocata (art. Le Camere neoelette devono riunirsi entro 20 giorni dalla fine delle elezioni (art. Se da una parte, infatti, l’art. Lascia o raddoppia? Tale funzione avviene attraverso la promulgazione della legge e analogamente mediante l’emanazione dei decreti legislativi, dei decreti-legge e dei regolamenti governativi. | © Riproduzione riservata La grazia consiste in un atto di clemenza individuale del Capo dello Stato, a beneficio, cioè, di una sola persona condannata con sentenza irrevocabile, che fa venir meno la pena principale, condonandola in tutto o in parte. Gli atti compiuti dal Presidente in qualità di Presidente del Consiglio supremo di difesa non richiedono controfirma ministeriale (ex art. Dichiara lo stato di guerra (art. Emana il decreto di annullamento degli atti amministrativi illegittimi degli enti locali. i poteri del presidente : ... aggiunge che "in caso di parità di voti prevale quello del presidente". La Corte costituzionale, con sentenza 18 maggio 2006, n. 200, accoglieva il ricorso del Presidente Ciampi dichiarando che non spettava al Ministro della giustizia impedire la prosecuzione del procedimento inerente la concessione della grazia per Bompressi. Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. Non pare che fra i requisiti di legge rientri anche la valutazione dell’effettivo possesso degli altissimi meriti che hanno dato il lustro alla Patria, così come richiesto dall’art. I messaggi vanno sempre controfirmati dal Presidente del Consiglio, o almeno, da un Ministro. 88, c. 1, Cost.). Poteri del Presidente della Repubblica Art. È opinione comune tra gli studiosi che il Presidente della Repubblica, a differenza dell’esperienza statutaria (art. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. potere di veto sospensivo). Capitale sociale euro 50.000.000 i.v. Elezione del Presidente. Il Referendum Costituzionale del 6 dicembre 2015 ha approvato emendamenti alla Costituzione. Il Presidente della Repubblica, dunque, non è titolare di nessuna delle tre fondamentali funzioni dello Stato (legislativa, esecutiva, giudiziaria), ma la Costituzione gli riserva la possibilità di intervenire e dialogare con ciascuna di esse, oltre che riconoscere al Presidente alcune competenze specifiche. E' eletto in seduta comune dal parlamento con tre delegati per ogni regione. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. Si definisce «accreditamento» la procedura richiesta dalle norme internazionali per il conferimento della carica di agente diplomatico o consolare e del relativo status. Il contenuto dei messaggi rispecchia gli intendimenti personali del Capo dello Stato: si tratta cioè di un tipico atto presidenziale e, dunque, la controfirma ministeriale ha valore di controllo di legittimità. il Presidente della Repubblica presta giuramento di fedeltà alla Repubblica ed osservanza della Costituzione davanti al Parlamento in seduta comune art. 62, c. 2, Cost.). 87 e 88 della Costituzione, dopo aver indicato le funzioni istituzionali (di Capo dello Stato e di rappresentante dell’unità nazionale) del Presidente della Repubblica, ne elencano i poteri senza dare ad essi alcun ordine logico o di priorità. Il Presidente della Repubblica è chiamato a partecipare al procedimento legislativo solo quando un provvedimento legislativo è già perfetto, al fine di attribuire ad esso efficacia. Il Presidente della Repubblica italiana è il Capo dello Stato italiano e rappresenta l’unità nazionale. 87, c. 11, Cost.). Il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri. atto di scioglimento delle Camere, atto di nomina dei Ministri, devono essere controfirmati dal Presidente del … 126, c. 1, Cost.). Si noti che tali nomine verranno meno quando sarà cancellato questo organo di rilievo costituzionale rivelatosi completamente inutile e sicuramente costoso per il nostro sistema. Il Presidente della Repubblica Il conflitto di poteri e la responsabilità del Presidente giuseppe ... L'elezione del Presidente della Repubblica - Duration: 8:12. È questo un atto tipicamente presidenziale e costituisce un atto di impulso all’attività del Parlamento (LAVAGNA). 89 Cost. Questo veto ha carattere provvisorio, in quanto il Presidente può ritardare, inducendo le Camere alla riflessione, anche se ma non è legittimato a bloccare il potere legislativo: se così fosse, ciò costituirebbe una grave interferenza che farebbe venir meno l’autonomia legislativa del Parlamento. Si tratta di due attribuzioni attinenti alla sua funzione di rappresentanza internazionale dello Stato, in veste di Capo dello Stato. Le principali attribuzioni (formali) del Capo dello Stato in materia amministrativa sono: Condizione di validità di tutti gli atti emanati dal Presidente della Repubblica è la controfirma ministeriale del Ministro proponente o del Presidente del Consiglio (o di entrambi, in caso di decreti-legge o decreti legislativi e per i regolamenti). Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. 59, c. 2, Cost.). Tale fumus rileva e costituisce l’invito alle Camere a «ripensare e riformulare» il testo legislativo. Secondo VIRgA il potere di scioglimento dovrebbe essere esclusivamente di natura presidenziale, ma a causa della sottoposizione dell’atto alla controfirma del Presidente del Consiglio, esso perde tale autonomia e resta in qualche modo condizionato alla volontà del governo. È una figura al di fuori dei tre poteri e rappresenta l’unità della Nazione e deve garantire il rispetto della Costituzione. L’atto di annullamento può essere emesso d’ufficio o su ricorso, sentito il parere del Consiglio di Stato (art. Anche questa attribuzione rientra nella funzione di rappresentanza della Nazione. Presidente della Repubblica. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Eccoli Ciò spiega perché, se le Camere riapprovano l’atto, in una formulazione perfettamente identica alla precedente, il Presidente non può nuovamente rinviarlo al Parlamento, ma è obbligato a promulgarlo. 26. attribuzioni del Presidente Egli rappresenta l'unità nazionale ed è garante della Costituzione. Il Presidente della Repubblica: poteri formali e sostanziali QUALI SONO I POTERI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. 87, c. 2, Cost.). La dichiarazione del Presidente della Repubblica non è atto di promulgazione di ciò che hanno deliberato le Camere, ma è una mera dichiarazione destinata ad esplicare i suoi effetti verso l’esterno, in quanto lo stato di guerra nei rapporti internazionali si può intendere iniziato solo in seguito alla notificazione della dichiarazione stessa allo Stato nemico. Se è pur vero, infatti, che la dignità morale non è un requisito esplicitamente indicato dalla disposizione costituzionale di riferimento, non si può certo negare che i senatori vitalizi rivestano un valore esemplare, che verrebbe meno in seguito a comportamenti che siano considerati dal comune sentire come disvalori sociali. Si tratta comunque di una attribuzione presidenziale meramente formale: sia la convocazione dei comizi elettorali, che la determinazione della data della prima riunione delle Camere sono deliberate dal Consiglio dei Ministri (LAVAGNA); si tratta, quindi, di un atto governativo e non presidenziale, quanto alla sostanza. Una prima classificazione dei poteri del Presidente della Repubblica può essere fondata sulla natura del potere esercitato, in base alla quale si distinguono: 1. poteri vincolati, conferiti al Capo dello Stato in veste di organo in grado di fornire il rispetto all’adempimento dei doveri imposti dalla Costituzione. Al fine di dirimere definitivamente la questione, il 14 giugno 2005, il Capo dello Stato aveva fatto ricorso alla Corte costituzionale per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato, contestando al guardasigilli di essersi illegittimamente rifiutato di predisporre e controfirmare il decreto di concessione della grazia. 87, c. 10, e 104, comma 2, Cost.). tre sono le questioni che si pongono in ordine ai senatori a vita: Per ciò che concerne il primo problema, si distingue in dottrina chi ritiene che in Parlamento non possano sedere più di 5 senatori di nomina presidenziale (tesi restrittiva) e chi, invece, ritiene che ogni Presidente della Repubblica possa nominare 5 senatori a vita (tesi estensiva). A sostegno della prima tesi si è evidenziato come, in presenza di maggioranze risicate, un numero di senatori a vita superiore a cinque potrebbe causare un’alterazione degli equilibri politici. Il Presidente della Repubblica non è chiamato a revocare il Presidente del Consiglio, salvo l’ipotesi in cui il Governo, sebbene colpito da voto di sfiducia, si rifiuti di presentare le dimissioni (VIRGA, MORTATI): in tal caso l’investitura del Capo dello Stato deriva dalla qualità di «tutore della Costituzione». I POTERI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA LA GRAZIA. 87, c. 7, Cost.). (c. 2: Es. Muovere Le Idee 7,697 views. Nell’ambito di tali poteri rientrano quello di indire le nuove elezioni; quello di fissare la data della prima riunione delle nuove Camere; quello di dichiarare la guerra; quello di indire i referendum e quello di nominare alcuni alt… Ci si interroga, infatti, se tale potere debba ascriversi agli atti formalmente e sostanzialmente presidenziali, agli atti sostanzialmente complessi o agli atti formalmente presidenziali ma sostanzialmente governativi. Si tratta di un potere riconosciuto esclusivamente al Governo, per cui l’atto del Presidente è solo formale. L’età minima per essere eletto è 50 anni e dura in carica 7 anni. 138, D.Lgs. Può inviare messaggi alle Camere (art. Il Re restava irresponsabile, ma il Governo si assumeva la responsabilità dell’atto controfirmato davanti al Parlamento. Non si tratta di un problema teorico, ma di una questione dai rilevanti risvolti pratici. Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa governativa (art. Gli artt. Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. Con il passare degli anni e l’affermazione del principio della sovranità popolare, l’istituto della controfirma si trasformò da semplice strumento per garantire l’irresponsabilità del Re a mezzo con cui il Parlamento poteva far valere la responsabilità del Governo e condizionarne l’azione. I PRINCIPALI POTERI DI CONTROLLO DEL PRESIDENTE La costituzione prevede che il presidente, oltre che volare e scomparire, possa inviare messaggi telepatici alle camere (art. La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. 87, c. 4, Cost.). 89 Cost. 83. 87, 9, Cost.). Ratifica i trattati internazionali e accredita e riceve i rappresentanti diplomatici (art. equilibra gli eventuali contrasti che si verifichino in seno al Consiglio stesso; può concederla anche nel caso in cui il Governo abbia espresso parere negativo. 135, c. 1, Cost.). La scelta non deve rivolgersi soltanto a personalità politiche, ma a cittadini (non esclusi, comunque, i personaggi politici) «che abbiano illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario». In qualità di rappresentante dell’unità nazionale, il Presidente della Repubblica può conferire onorificenze della Repubblica; per quanto riguarda i rapporti internazionali con altri Stati, riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali e può dichiarare lo stato di guerra, previa delibera delle Camere. Il Presidente della Repubblica riteneva evidentemente che tale provvedimento avesse natura presidenziale e che la controfirma del Ministro svolgesse una funzione notarile, di mera attestazione di provenienza dell’atto da parte del Capo dello Stato, oltre che di controllo della sua regolarità formale.