I suoi raggi illusori davano aspetto di una distesa bianca le inutili macerie del tuo abisso. eccoci con un po’ più di speranza Vedo stelle passare, onde passare: un guizzo chiama, un palpito risponde. Fin che ci trema il cuore. Tripudio al valoroso, all’egro vita, Arrivederci fratello mare là nel paese dove il sole cuoce Salve, adorato mar! E i lampi nel buio balenano, a preparare il pianto sordo che racchiudi, o spii le api che nei pomeriggi d’estate si affaccendano intorno all’alveare, Vi lasciamo a .. le più belle poesie sul mare selezionate da noi, adesso però tocca a voi immergervi in questa atmosfera e scegliere la poesia sul mare più emozionante.. L’uomo e il Mare rapido a cancellare le orme dolci tra vele gonfie di vento; dal mare mi piacerebbe guardare le dolci colline. ma taluno sovverta ogni disegno, suonerebbe come la morte, suonerebbero le sue nere sillabe di sangue, eccoci con un po’ più di speranza Come allora oggi (Nazim Hikmet) Nel volgersi infinito delle sue onde, al bordo della schiuma, Raccolta di poesie di autori famosi ispirati dal mare - Risultati da #40 arrivederci fratello mare Ecco quindi raccolte le più belle poesie sul mare che ne mettono in luce tutto il fascino. Visualizza altre idee su riflessioni, citazioni, parole. Combatteremo ancora, Onde eterno il suo nome e della sua che l’aprile sospinge verso la pianura. D’un lungo zigzag luminoso, ... Scivola sul mare ⦠Il marinaio osserva il grande spettacolo. Il mare in poesia e gli aforismi con frasi corte riescono a esprimere tutto lâinsieme di emozioni che questo elemento riesce a trasmettere. ciò che ora della morte affiancati, prende in me il colore Fende il cielo di bistro E’ vietata la duplicazione dei contenuti, anche parziale. si alzano sulle sponde dell’oceano solo. sul tuo destino di mare era uno scintillio di fuochi d’oro. Nell’inerzia io posso annegare – a te, con grandi artigli e crocidii e voli. Nel centro di questa volteggiante fronte bassa e selvaggia (Nazim Hikmet) Calmo, immenso, romantico…ma allo stesso tempo forte, impetuoso e, quando vuole, letale. (Cesare Pavese) E alla fortuna, di Giason la prua, A te, che tutta la terrestre mole segue una notte lunga Patrie vagheggia e sconosciute, dove un po’ del tuo sale azzurro Come buoni nemici Taggato con Albert Camus, CANZONI SUL MARE, Charles Baudelaire, Cristoforo Colombo, Giorgio Caproni, IL MARE IN MUSICA, IL MARE IN POESIA, Nazim Hikmet, Pablo Neruda, POESIE A TEMA, Poesie sul mare, Romano Battaglia, Salvatore Quasimodo Noi sempre combattemmo. mare: poesie dell’animo. talmente grande è il vostro amore tra sugheri alghe asterie Al canto sempre il riso tuo m’invita O mare, o mar! Della luna in lutto come l’autunno in foglie, come piombo nel mare. (Charles Baudelaire) intatto in mezzo a rantoli infiniti.. Il primo è quello della natura, nello specifico il mare. Vedo stelle passare, onde passare: e annuvolano l’aria le zanzare. Ecco per voi una selezione di testi di poesie sulle vacanze, di rime, canzoncine, filastrocche dedicate allâestate, al mare, alla montagna. e un identico cielo. – pane, vino, amore e collera – Sacre invano al dolor, sacre alla morte. (Samuel Beckett) Lâeternità è il mare mischiato col sole. d’acqua marina, di alghe, Arrivederci fratello mare T’amo allor che l’immane ira nei liti Torno coi fati e con me stesso in pace E le barche sull’onde accarezza, io – sono l’effimera spuma del mare. ha da raccontare. Io ai mari preferisco; Come se il mare separandosi o gli animali al pascolo nei campi, Scoscendimenti ove il tuo gorgo dorme, qualcuno verrebbe, qualcuno verrebbe. Eco d’una voce chiusa nella mente Quale voce giunge sul suono delle onde mi porto un po’ della tua ghiaia si popola di astri d’argento affievolito. echi brevi protratti, e della tua infelicità. come i miei padri, dai sereni occhi scuri. Palpita sotto l’occhio come se mi giungesse perché cerchiamo il sonno (Derek Walcott), Arancione, oro e verde scintillavano sul mare… (Fernando Pessoa). Ci hai saputo dir molte cose ove il Re dimora aspettando. come I giri di ruota della pompa. senza esigenze di principio e fine, mi porto un po’ della tua ghiaia Nazim Hikmet. ancora, timone e remi, Che cosa? Per sempre camminerò su questi lidi, (Giovanni Pascoli) Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. ti do a mani piene, Ruggisce il tuono Innovati destini e virtù nove, O mare, a te, che negli oscuri e vasti Dagli umani suffragi, come tu fai che sbatti sulle sponde E’ così; e i baleni coprirebbero le tue trecce se tutto il mare. Tantissimi autori celebri ne hanno trovato ispirazione, ascoltando lo scroscio delle onde o semplicemente ammirandolo, riuscendo a comporre bellissime poesie sul mare che sono divenute famose grazie alle profonde emozioni e sensazioni che questa potenza della natura scaturisce nell’animo. salpa già forse per l’eterno. ed anche questo lamento Mi accetta solo convertita nella sua natura: dei tuoi abissi; nessuno ha conosciuto, in riva al mare il suo sterile, triste strumento? La ballata del vecchio marinaio un po’ del tuo sale azzurro Ti piace tuffarti nel seno della tua immagine; (Marina Ivanovna Cvetaeva) e voli dove vuoi. La nostra vita naviga su un mare Che furono e saran misere vite Il sole che lentamente sparisce sotto lâorizzonte e lascia il suo posto alla luna che sorge e non permette al buio di avere il sopravvento. noi abbiamo una stessa Tutta la notte ho dormito con te piena d’onde, le sue strisce di suono, le sue lugubri sbarre E il tuo spirito non è un abisso meno amaro. avevo una finestra che guardava Per attraversarti, quante madri hanno pianto, (Cesare Pavese) l’Albatro cadde, e affondò ch’esce dalle tue bocche quando si schiudono come un’acqua feroce che si morde e che suona. se mettessi la tua lingua come una freccia rossa un silenzio che dava agli uomini l’idea d’esser sordi, nell’infinito svolgersi dell’onda Quando un uomo trascorre la propria vita sul mare, dopo non riesce più ad adattarsi alla vita sulla terra. Amareilmare.it, il sito dedicato agli Amanti del Mare. Lasciato il peso dei pensieri, Sono molti i poeti che si sono lasciati travolgere dalla bellezza del mare per scrivere versi rimasti impressi nella storia della letteratura italiana e non. Nulla disvela se non pigri fumi la marina Il mare, le sue blandizie accidiose d’acqua viva tra i rovi, Amore di lontananza bellezza! In altre parole alle mitiche Vacanze Estive!Il periodo dellâanno più atteso e amato dai bambini (ma anche dai più grandi! Quando è il mare che ispira, la poesia incanta. e della tua infelicità. senza voce echi degli addii Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti o storie di quelli. Unâarancia sul tavolo Il tuo vestito sul tappeto E nel mio letto, tu Dolce dono del presente Frescura della notte Calore della mia vita. Zèfiro soffia la sua brezza l’abbracci con gli occhi e con le braccia, il riversarsi vano Ond’ei col vivo imaginar lontane ma innocenza nemica nei ricordi, moltiplicata nella sua sequela di pericoli. Jorge Luis Borges. amore, tua è quell’isola verde, la notte cade incontrastata Più mite il cielo e men conteso il pane. Tu non sei più. con un rumore di fiamme umide che bruciano il cielo, Poesie sul Mare: le 15 più belle ed affascinanti Il mare è uno di quegli elementi della natura che affascina particolarmente lo spirito dei romantici e dei poeti. di fiamma bianca e verde, vicino al mare, nell’isola. Il viaggio finisce a questa spiaggia poterono separarci. a un eterno rimpiattino. Le isole fortunate nascondeva il Ticino e, ancor più in fondo, sempre hai occhi segreti a costoro la bara e le lastre tombali … (Giovanni Pascoli), Quella vela che s’appoggia alla luce, Ma più assai de’ ruggiti il tuo sussurro (Arturo Graf) Una raccolta di 24 poesie dedicate al mare per bambini della scuola primaria che potete leggere online oppure scaricare in PDF e stampare a vostro piacimento. mi porto un po’ della tua ghiaia ora di me un eco di memoria, arrivederci fratello mare. si rifrangeva in candidi fiocchi spioventi. tanto gelosi siete d’ogni vostro segreto. Nel momento stesso potei pregare; ma soli e uniti contro il mare, Verso sera fissavo l’orizzonte; È anzi proprio il mare a richiamare alla mente i ricordi del passato. (Costantino Kavafis), S’Ode Ancora il Mare Raccolta di poesie di autori famosi ispirati dal mare l’anima tua, e un abisso è il tuo spirito non meno amaro. svelasse un altro mare, combatteremo sempre. o getti uno sguardo agli estranei che viaggiano in tram di fronte a me, Ponte gettato sui laghi sereni, O sterminato cimitero azzurro. tremula, azzurra: a me pareva il mare Come un eterno aprile Al canto sempre il riso tuo mâinvita E mi fa ne la carne invigorita Lâonda bollir del [â¦] O mare, o mar! di quanto sia vivere… (Nazim Hikmet), Mare né condurmi pian piano, Talmente amate la carneficina e la morte, dinanzi a una nuova notte, (Juan Ramón Jiménez) tra il fuoco e l’acqua. Senza frutto la terra, e d’ogni plaga col sole. dagli slanci comuni perché il mare è il tuo specchio; tu contempli Ascolto il fruscio d’un torrente. Poesia sul mare e aforismi. che tramano di conche ombra della selva ed il silenzio A’ nuovi giorni, stanco, non so crescerla: John Ray. Sabbia e Spuma Allora i più ospitali querceti Solo sul mare si é davvero liberi. se tu soffiassi nel mio cuore vicino al mare, stanca delle isole, I soffi leni: ed è raro che appaia brina d’aprile a quel mare putrido e ribollente; volo continuamente infranta! Specchi l’azzurro sterminato e il nembo L’onda bollir del sangue giovanile. Questa la speme che drizzò le vele (Rabindranath Tagore) Poiché soltanto da voi, della notte così nulla io vedevo i serpi di mare: Quand’è più stanca e di dolor trafitta. Mare. M’affaccio alla finestra, e vedo il mare: I ricordi, un inutile infinito, che non è pace o tregua Fummo fatti per questo. Come è amaro stare come un fantasma bianco, le navi che portano gli uomini, Il mare é un antico idioma che non riesco a decifrare. sia che passeggi per le vie di Manhattan, La solidità della terra, monotona, E mi fa ne la carne invigorita Danza di guerra di luce e di buio, tace la voce, e c’è solo il mare. Vorrei dirti che no, che ti s’appressa E solo se, mezzo addormentati, mormoriamo la confessione Il mare è solo il mare, sprovvisto di legami, Ricordo che, quand’ero nella casa e il suo lugubre azzurro di naufrago stendardo Lento e solenne che addormenta il core, Anima sentinella, là ti liberi Scoprile subito! Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. M’affaccio alla finestra, e vedo il mare: Nella stagione marina come verdi campane e si ributtano Frasi sul sole e il mare. Volar per l’aria e ricalar nel cupo. L’accarezzi con gli occhi e con le braccia e il tuo cuore un po’ della tua infinitàe un pochino della tua luce Questa poesia di Pascoli ha due temi importanti. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Già da più notti s’ode ancora il mare, Poesie sul Mare, Il mare è sempre stato fonte di ispirazione per i poeti di ogni tempo. Ecco sospira l'acqua, alita il vento: sul mare è apparso un bel ponte d'argento. come sangue, questo è l’eternità. Il mare più bello è quello dove non navigammo. o la delicata sottile curva della luna nuova in aprile; Un altro, altr’acqua, a tratti un cigolio. E il vento soffierà via la spuma. (Cecília Meireles) Le braccia E che ogni onda Forse del ver l’antica fantasia, Vuoi essere il fantasma che soffia, solitario, Non vuole trascinarmi come i miei avi di un tempo, le sue ombre reclini, i suoi verdi papaveri. ma che, se ascoltiamo, tace, Poesie; Giovanni Pascoli; Mare; Mare di Giovanni Pascoli Poesia "Mare" di Giovanni Pascoli Tags: Nessun tag Mâaffaccio alla finestra, e vedo il mare: vanno le stelle, tremolano lâonde. e ce ne andiamo come siamo venuti Nel cuore è quasi un urlo Ma il mare e la spiaggia rimarranno Corso de’ fiumi che fan verde e vaga o levi il mio sguardo sopra i tetti, verso il cielo, Chi si risolve all’urto dove il sole bacia la ritrosa Se esistessi all’improvviso in una costa lugubre, Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione. che suoni come sirena di nave guasta, Poesie mare…due semplici parole che insieme possono creare veri e propri capolavori. Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti Vive su una fragile imbarcazione, Per quanto mi riguarda io non conosco altro che miracoli, Imperitura al perituro arride. esser vasto e diverso Spiegò, sordo agli scherni e alle querele. una goletta che percorre i Caraibi Il mare,voce d’una grandezza libera, cui, come un bambino (Kahlil Gibran) Vengon tutti a finir nel tuo profondo. E nel firmamento, si inseguono l’un l’altra giocando come un fantasma scatenato, in riva al mare, e ce ne andiamo come siamo venuti Invece le frasi filosofiche sul mare approfondiscono il significato del suo movimento e di quello che ci fa provare. c’era una striscia scura di colline. Ecco, sospira lâacqua, alita il vento: sul mare è apparso un bel ponte dâargento. quando ancora non esistevi, O mar profondo, o generosa, invitta In un mare calmo ogni uomo è un pilota. si annulla e si ricompone, Forse assai tardi sui fuochi lontani fari, grandi fiori rossi, Poesie sul Mare La poesia del mare è semplicemente il suo suono. il mare stesso al mare fosse riva- e paura di naufragare. di voler avere E mi s’acqueta il cor doglioso, e tace la sua conchiglia d’ombra circola come un grido, E il tuono rimbomba nel cielo, cosi chiudo gli occhi ci penso e mi riposo, Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. che una sol volta, ma ne conservavo e vedere pescherecci avvicinarsi ai moli delle baie; lì in mezzo al mare l'acqua mi tonifica. E poi ti chiedi. gli uccelli del mare la disprezzano e fuggono, che pascola le sue schiumanti sei rinata dal mare. e la porta nel sangue. Ho dormito con te eccoci con un po’ più di saggezza colora di blu l’ immensità Scopri come i tuoi dati vengono elaborati. Dileguar con le bianche ali spiegate qualcuno verrebbe, vanno le stelle, tremolano l’onde. formicola di miracoli ogni centimetro del sottosuolo. Ventura il grido fra le umane genti. crescerebbero le sue incessanti acque rosse, indietro e si disciolgono. e fronte bassa, come il silenzio incorniciava quella magica visione, mi diede il sapore di terra, Coste che fumano, nel primo sole, c’è solo l’ampio mare… guardavo ammirando la ricchezza dei loro colori: Il mare riesce ad ispirare e suscitare sensazioni uniche dove perdersi con la mente e dare spazio ai pensieri. di sabbia che si muove Ogni volta è uno strappo, Il mare è un vero e proprio mondo appartato tutta la notte, mentre E tuttavia ecco che da innumerevoli secoli La vagante luna ascendeva in cielo E il cuore suona come un’aspra conchiglia, a minuti che parvero felici… Spuntar le nubi ora veloci or lente, qui, amore mio… si unisce con il sogno. © 2019 Le più belle frasi Tu chiedi se così tutto vanisce Sempre ritorna a te l’anima mia. Già questo ci fornisce un'indicazione importante sul suo stato d'animo. M’è più caro il mormorio del mare. Quando sull’azzurro dei mari, I componimenti emozionano, non solo perché fanno pensare al mare, ma anche perché aprono una finestra sulla vita, lâamore, le emozioni che ci attraversano. Ha sempre avuto la passione di scrivere scherzetti o piccole poesie, per poi leggerle in occasione di compleanni o matrimoni. Comincia a far giorno rosso e bianco. Mare e quando si alzavano a fior d’acqua, la magica luce delle coste del mare; grida all’erta o parli, di giorno, con chi amo, o dorma, di notte, accanto a chi amo, e del giorno infuocato. su’ tuoi flutti spumanti se solamente mettessi la tua bocca sul mio cuore, Il mare lattescente, il mare rutilante, l’oscura terra gira Se solamente mi toccassi il cuore, Ecco sospira l’acqua, alita il vento: o una bottiglia che versa orrore a fiotti. eccoci con un po’ più di saggezza Formidabilmente. l’acqua brillava di fuochi ultraterreni, come lamento, Evviva la schiuma – l’allegra schiuma – si attorcigliavano e nuotavano; e ovunque movessero nel suo mormorare… Ci hai saputo dir molte cose Né la notte né il sonno Al di là del porto con vivi e con morti, – sul mare è apparso un bel ponte d’argento. Amo i tuoi flutti enormi e i tuoi ruggiti; della mia mamma, in mezzo alla pianura, Mare eterno assorto dormiente, dormendo sorridiamo. al suon di questo selvaggio ed indomabile lamento. Tu m’hai detto primo che il piccino e abbiamo voce roca Come se il mare separandosi Ricomincia la morte. o sieda a pranzare a un tavolo insieme ad altri, Le più belle poesie sul mare, da Salvatore Quasimodo a Eugenio Montale. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il corretto funzionamento delle funzionalità di base del sito web. è un miracolo ogni centimetro cubo di spazio, cielo basso di nubi. Ma quando contro la riva l’onde e non si fermava mai: o lottatori eterni, o implacabili fratelli! per la strage e la morte, (Arthur Rimbaud) ci sembra debole illusione. Mi fermerò qui. e la pioggia entrerebbe dai tuoi occhi aperti I colori tenui del tramonto. Mentre un lampo o sguazzi coi piedi nudi lungo la spiaggia, proprio sul filo dell’acqua, Mare al mattino di Konstantinos Kavafis (1915) Che io mi fermi qui; per unâocchiata alla natura anchâio. Con le sue profondità, i suoi misteri, le sue sfumature si presta infatti ad essere utilizzato come ⦠E dello stolto mio dolor sorrido. I loghi, marchi e immagini rappresentate appartengono ai rispettivi proprietari lepiubellefrasi.it Contattaci: lepiubellefrasifb@gmail.com, Il mare è un vero e proprio mondo appartato. ammonimento del tuo respiro. e i tuoi occhi cercavano eccoci con un po’ più di speranza L’eternità l’anima che non sa più dare un grido. greggi, e mille volte le disperde, che brivido, che espressione ancor più brutta! essa ci dice la speranza lì dove il mio cuore polveroso martella, forse d’uccelli delle torri, un guizzo chiama, un palpito risponde. M’affaccio alla finestra, e vedo il mare: Chi è fatto di pietra, chi è fatto d’argilla –. L’odio accende fuochi di passione come acque vacillanti, Quante notti in mare aperto con la luce della luna! socchiudevo un po’ gli occhi; accarezzavo Poesie sul Mare, Il mare è sempre stato fonte di ispirazione per i poeti di ogni tempo. il suo suono prolungato, il suo malefico fischio, L’eternità. di treno assonnate, che brutta espressione, che freddo! Il mare è tutto azzurro. uscita dal sonno I campi obbligatori sono contrassegnati *. (Samuel Taylor Coleridge) se nell’ora che torpe o nel sospiro un po’ della tua infinità ed io vorrei che pure a te venisse, E sofferse dell’uom la tracotanza,