Per quali edifici spetta il Superbonus? sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti in condominio - fino a 30.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. | Via Colle di Mezzo, 42 – 65125 – PESCARA isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio - sia unifamiliare sia condominiale, pare di capire - con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio (il cappotto termico, con spese non superiori a 60mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio); Lo stesso d.p.r. (****) Nel caso che l’intervento riguardi l’installazione di più macchine la detrazione massima complessiva rimane di € 30.000 o di € 100.000 euro nel caso che si installi un micro-cogeneratore. GTT GPP 57E 25D 643P – P.IVA 01407720687 Quando gli interventi per il superbonus del 110% sono effettuati su parti comuni, la norma prevede che il relativo limite di spesa sia moltiplicato per il «numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio». Esempio Nel caso in cui l’edificio sia composto da 15 unità immobiliari, il limite di spesa ammissibile alla detrazione è pari a 530.000 euro, calcolato moltiplicando 40.000 euro per 8 (320.000 euro) e 30.000 euro per 7 (210.000 euro). Quando gli interventi per il superbonus del 110% sono effettuati su parti comuni, la norma prevede che il relativo limite di spesa sia moltiplicato per il «numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio» Invece, per i lavori non sulle parti comuni, le risposte del 19 febbraio 2019, n. 62 (sismabonus) e 29 settembre 2020, n. 419 (ecobonus e sismabonus), hanno confermato, come la prassi precedente, che se l’edificio è costituito esclusivamente da un’unità abitativa e dalle relative pertinenze, non sono ravvisabili elementi dell’edificio qualificabili come «parti comuni», pertanto, «gli interventi realizzati sulle pertinenze non godono di un autonomo limite di spesa». Copyright © 2016-2018 Giuseppe Gatto. (£) Da moltiplicare per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio. – 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità. In particolare, se l'edificio è composto da due a otto unità immobiliari, il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus è pari a 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio; se lo stesso è composto da più di otto unità, il limite massimo di spesa è pari a 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari. La norma stabilisce che per quanto riguarda i limiti di spesa ammessi al superbonus, per gli interventi di isolamento termico delle superfici opache realizzati su edifici in condominio, la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese di importo variabile in funzione del numero delle unità immobiliari di cui l’edificio è costituito. 30.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio negli edifici composti da più di otto unità immobiliari. numero arabo progressivo procedendo dal piano terra o rialzato verso l'alto e per ogni pianerottolo da sinistra verso destra, se la scala è a sinistra di chi accede, Il calcolo deve quindi tenere conto anche delle pertinenze. "Questo sito utilizza cookie, compresi cookie di terze parti, per migliorare la funzionalit\u00e0 e la tua esperienza di navigazione, per analisi web e marketing mirato. Secondo quanto stabilito dal d.p.r. Si deve ritenere che la semplificazione consistente nella dichiarazione dell’impresa debba coincidere anche con il relativo pagamento della spesa, in quanto relativamente alle persone fisiche il presupposto per beneficiare della detrazione è l’avvenuto pagamento della spesa. n. 1142/49, nell'articolo 40, si intende come singola unità immobiliare urbana un insieme di fabbricati, un fabbricato o una sua porzione che appartenga ad uno stesso proprietario e che, in base all'uso locale, rappresenti un cespite indipendente. Il chiarimento è conforme con la risposta del 10 giugno 2020, n. 175, con la quale l’agenzia delle Entrate ha chiarito che per le misure antisismiche «speciali» del 70% o 75%, realizzate su «parti comuni di edifici condominiali» (articolo 16, comma 1-quinquies, del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63), l’ammontare massimo delle spese ammesse alla detrazione (che, per la norma, è di 96mila euro «moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio»), deve essere «calcolato tenendo conto anche delle eventuali pertinenze alle unità immobiliari». È il caso dell’interpello, presentato da un condominio composto da 4 unità immobiliari. email: geogatto@alice.it posta certificata: giuseppe.gatto@geopec.it Il prosieguo delle attività successive alla consegna della relazione di fattibilità non è vincolante per le parti (committente e ARPOSTUDIO + ING srl) e sarà soggetto a specifico contratto da stipulare successivamente. NUI - Numero unità immobiliare: la numerazione delle singole unità immobiliari deve essere autonoma per ogni singola scala e consiste nell'attribuzione di un. Anche con riferimento alle detrazioni del 70% o 75% per gli interventi sull’involucro di parti comuni degli edifici condominiali esistenti, dove la norma impone il limite di spesa di 40mila euro «moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio», la circolare del 31 maggio 2019, n. 13/E, a pagina 316, ha affermato che l’ammontare massimo delle spese ammesse alla detrazione vada calcolato tenendo conto anche delle eventuali pertinenze alle unità immobiliari. La rilevanza delle pertinenze ai fini del calcolo dei limiti massimi di spese per il superbonus del 110% sulle parti comuni condominiali vale anche per l’ecobonus non al 110% e per il sismabonus, spettanti per gli «interventi realizzati sulle parti comuni» (in questi casi, di edifici non necessariamente condominiali), in quanto le relative norme prevedono che i vari limiti siano moltiplicati «per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio». Di conseguenza se il condominio è composto da 10 unità immobiliari il limite di spesa ammissibile alla detrazione è pari a 380.000 €, così calcolati: ), Dichiarazione di successione dei beni ereditari e voltura catastale degli immobili. 30.000 €, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l ’edificio, se lo stesso è composto da più di 8 unità immobiliari. Il Fisco Superbonus, le pertinenze aumentano i limiti di spesa. Euro 40.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari; Euro 30.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari. per il rilievo delle stesse. L’ultima novità riguarda il caso di un edificio con un unico proprietario di tutte le unità immobiliari che lo compongono, concesse in locazione o in comodato a … PREVISTO UN MASSIMALE IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA DI LAVORO La detrazione IRPEF e IRES sul risparmio energetico «qualificato» si applica, con una ripartizione in cinque quote annuali di pari importo, nella misura del 110%, per le spese relative alle seguenti tre categorie di interventi (cosiddetti «trainanti»): due relative alla «sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale… 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità immobiliari. La detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 40.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari; a euro 30.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari. Se l’edificio è composto da due a otto unità immobiliari, il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus è pari a 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. Infatti, di fronte al caso in cui i lavori relativi agli interventi (pannelli fotovoltaici, caldaia ed infissi), siano effettuati congiuntamente, viene precisato che, al fine di provare che il requisito temporale è soddisfatto, è sufficiente l’attestazione da parte dell’impresa che ha eseguito i lavori. Se proprio non conosci il numero di unità immobiliari del palazzo in cui abiti, chiedi al capo condomino. 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità immobiliari. ", uperbonus 110%, il «bazooka» del Dl Rilancio rischia di sparare a salve: ecco perché di Mauro Salerno, Superbonus, agevolabili anche i lavori accessori all’isolamento, Superbonus, apre lo sportello Enea per le asseverazioni, Superbonus, in vigore da oggi i nuovi requisiti tecnici – I testi: Dm Asseverazione e Dm Requisiti. Di conseguenza se il condominio è composto da 10 unità immobiliari il limite di spesa ammissibile alla detrazione è pari a 380.000 €, così calcolati: Il tetto di spesa per questa tipologia di intervento è di 60.000 € moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio; i materiali isolanti utilizzati devono rispettare i criteri ambientali minimi pervisti dal DM 11 ottobre 2017. da pino | 27 Ott 2020 | News | 0 commenti, La risposta dell’agenzia delle Entrate riguarda gli investimenti effettuati su parti comuni. All rights reserved. Gli articoli che si trovano successivamente all'interno del decreto, si occupano della necessità di effettuare, per ciascuna unità immobiliare, gli opportuni rilievi atti a stabilirne la consistenza catastale che influisce sui tributi dovuti. La risposta chiarisce che, nel caso in cui l’ammontare massimo di spesa agevolabile sia determinato in base al numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio oggetto di interventi, il calcolo vada effettuato tenendo conto anche delle pertinenze. Inoltre, la gravosità del compito dipende da molti fattori, primo fra tutti, dal numero di appartamenti che compongono il condominio. Se proprio non conosci il numero di unità immobiliari del palazzo in cui abiti, chiedi al capo condomino. Quando gli interventi riguardanti il Superbonus vengono effettuati sulle parti comuni, la normativa prevede che lo specifico limite di spesa sia moltiplicato per “il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio”. Civ. 30mila euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità immobiliari. Viene quindi chiarito che, nel caso di specie, trattandosi di un edificio composto da quattro unità immobiliari, il limite è pari a 160.000 euro. n. 1142/49 definisce anche il modo in cui si può identificare un’unità immobiliare. Per le unità immobiliari che non dispongono di planimetria/e (anche solo catastali) andrà applicata una maggiorazione di 100,00 € / U.I. due a otto unità immobiliari, il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus è pari a 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio; nel caso di specie, trattandosi, come riferito dall’Istante, di un edificio composto da 4 unità immobiliari, il predetto limite è pari a 160.000 euro. Se il condominio, ad esempio, è composto da quattro unità abitative e quattro pertinenze, la spesa massima ammissibile per i lavori sulle parti comuni si calcola considerando tutte e otto le unità (abitazioni e pertinenze). L’agenzia ha anche chiarito che, se tutti i lavori sono affidati ad un’unica impresa, che fattura l’intero intervento con acconti e saldi, per dimostrare che l’intervento trainato (ad esempio, per il fotovoltaico, la caldaia o le finestre), sia stato «svolto tra l’inizio e la fine lavori» di quello «trainante» (ad esempio, l’isolamento termico), «è sufficiente l’attestazione da parte dell’impresa che ha eseguito i lavori». e Fax 085 415 6170 cell. Invece, con riferimento all’effetto temporale relativamente ai lavori trainati che devono essere realizzati all’interno dell’arco temporale nel quale sono eseguiti quelli trainanti si è posto il problema dei lavori svolti unitariamente dalla medesima impresa. Superbonus 110% e applicazione per quanto riguarda i condomini: ecco alcuni chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate. di Luca De Stefani e Gian Paolo Tosoni. Nel caso di un immobile condominiale composto da due a otto unità, il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus è pari a 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, nel caso in questione il limite è dunque pari a 160.000 euro. Per maggiori informazioni su come utilizzare, gestire o disabilitare i cookie, consulta la nostra Informativa sui cookie. il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio stesso. 40.000 €, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da due a otto unità immobiliari; 30.000 €, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità. Se invece l’edificio è composto da più di 8 unità immobiliari la somma scende a 30mila euro, sempre moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono il condominio. I materiali isolanti utilizzati devono rispettare i Criteri Ambientali Minimi previsti dal DM 11 ottobre 2017. Il limite di spesa è E. 40.000 moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l'edificio. (£) Da moltiplicare per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio. Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. Dopo aver fatto le dovute considerazioni dal punto di vista catastale, andiamo a vedere quali sono i diritti e gli oneri che competono a chi possiede un'unità immobiliare. Un conto è amministrare un condominio di dieci unità immobiliari e un conto è amministrare un complesso residenziale con 200 alloggi. € 30.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari. due a otto unità immobiliari, il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus è pari a 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio; nel caso di specie, trattandosi, come riferito dall’Istante, di un edificio composto da 4 unità immobiliari, il predetto limite è pari a 160.000 euro. Cos'è il condominio e quali tipologie esistono. La detrazione di cui alla presente lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore […] a euro 15.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell'impianto sostituito”. ... L’edificio ricostruito deve avere lo stesso numero di unità immobiliari presenti in quello demolito oppure si può realizzare un numero maggiore di unità immobiliari? Pertanto, il calcolo del limite massimo applicabile a questi lavori condominiali va effettuato tenendo conto anche delle pertinenze. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Crescono i dettagli sulla complessa materia rappresentata dalla maxi-agevolazione al 110%. Powered by KuboWeb, Superbonus, le pertinenze aumentano i limiti di spesa. che la spesa massima ammissibile dei lavori sulle parti opache su cui calcolare la detrazione fiscale è pari al prodotto delle unità immobiliari _____ che compongono l’edificio per 50.000/40.000/30.000 n. 1142/49, nell'articolo 40, si intende come singola unità immobiliare urbana un insieme di fabbricati, un fabbricato o una sua porzione che appartenga ad uno stesso proprietario e che, in base all'uso locale, rappresenti un cespite indipendente. 1027-1099 del Cod. Pertanto, il calcolo del limite massimo applicabile a questi lavori condominiali va effettuato tenendo conto anche delle pertinenze. – 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da due a otto unità immobiliari; – 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità. Servitù prediali (artt. Un’interpretazione che prende la norma sul superbonus alla lettera: la soglia massima di spesa per i lavori sulle parti comuni deve essere «moltiplicata per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio». È questa una delle molte risposte dell’agenzia delle Entrate ai quesiti dello speciale Telefisco dedicato al superbonus 110%, in programma oggi. In caso contrario avrebbero dovuto scrivere "numero di unita' immobiliari riscaldate presenti nell'edificio". 50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti site all’interno di edifici plurifamiliari 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da due a otto unità immobiliari Tetti di spesa per i lavori detraibili al 110% in base al numero di unità immobiliari nel'edificio: modifiche alla legge di conversione decreto Rilancio. parti comuni condominiali per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale che possono includere anche le spese per lo smaltimento e la bonifica dell’impianto sostituito: 02/11/2020 – Chi possiede una o più unità immobiliari, ed intende riqualificarle dal punto di vista energetico o antisismico usufruendo del Superbonus 110%, può andare incontro ad alcuni limiti. Sono riconosciute anche le spese relative allo smaltimento dell’impianto sostituito; - 30.000€ moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari. La risposta dell’Agenzia delle Entrate riguarda gli investimenti effettuati su parti comuni. In particolare, se l’edificio è composto da due a otto unità immobiliari, il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus è pari a 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio; se lo stesso è composto da più di otto unità, il limite massimo di spesa è pari a 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari. Ed è questo il caso dell’interpello, presentato da un condominio composto da 4 unità immobiliari: il limite complessivo per usufruire dell’ecobonus del 110% si attesta quindi ad una cifra pari a 160.000 euro. (****) Nel caso che l’intervento riguardi l’installazione di più macchine la detrazione massima complessiva rimane di € 30.000 o di € 100.000 euro nel caso che si installi un micro-cogeneratore. In ogni caso, inserendo il numero degli appartamenti che compongono l'edificio (a prescindere dal fatto che un inquilino possa avere la proprietà di uno o più appartamenti) penso proprio che … Tale compito è assolto dall'articolo 42, secondo il quale ogni singola unità accertata deve avere un'identificazione catastale con precisa indicazione dell'indirizzo comprensivo di località o via, numero civico, piano, scala ed ogni altro elemento che serve alla sua esatta identificazione, con il dovuto riferimento alla mappa.