Per ulteriori info cliccare su, Gli aggiornamenti del 27 novembre sul coronavirus nel trapanese: 2909 positivi, Castellammare, approvata variante Prg Balata. [27][28] La convinzione che Rostagno fosse stato ucciso su ordine di non meglio precisati "poteri forti" (e che fosse meno importante l'esecutore materiale quanto piuttosto il motivo), fu anche quella dell'amico di gioventù Renato Curcio; anche se questi successivamente dirà di aver parlato sull'onda dell'emozione, il fondatore delle BR nel 1993 in proposito dichiarò: «In tanti cercheranno di dire che è morto perché la mafia lo ha ucciso, perché qualche spacciatore lo ha ucciso, perché qualche amante deluso lo ha ucciso. [6]Come giovane militante del Psiup, insieme ad altri studenti quali Marco Boato, Renato Curcio, Margherita Cagol, Marianella Pirzio Biroli, dal 1966 anima il movimento degli studenti dell'Università degli Studi di Trento, e che culminerà nel 1968 con una pesante stagione di contestazioni. Mauro Rostagno fu vittima della potente mafia trapanese, il suo omicidio risale al 26 settembre 1988, e oggi pomeriggio la Cassazione ha messo il sigillo finale. Rostagno viene arrestato ma prosciolto. La Suprema Corte ha dunque confermato la condanna per il boss trapanese, ritenuto il mandante dell'omicidio, avvenuto a Valderice la sera del 26 settembre del 1988. Inviò mandati di cattura ad alcuni ospiti della comunità, individuati come esecutori materiali del delitto, a Cardella (all'inizio raggiunto solo da un avviso di garanzia) come mandante (che si rifugiò in Nicaragua) e alla Roveri, compagna di Rostagno, accusata di favoreggiamento; anche questa pista completamente inconsistente, per altro oggetto di pesanti speculazioni giornalistiche, fu poi abbandonata. L'accertamento della morte di Rostagno per mano della mafia non ha mai escluso difatti il collegamento con il traffico d'armi. (Adnkronos) - Maddalena Rostagno ricorda anche il forte legame tra Mauro Rostagno e la città di Trapani. Dopo pochi mesi lascia la moglie e la figlia e si allontana dall'Italia. [24][22], Nel 1989 fu inoltre ucciso Giuseppe Mastrantonio, un tecnico dell'Enel, impiegato in contrada Lenzi, che era l'autista del boss mafioso Vincenzo Virga: infatti la sera dell'omicidio Rostagno, lungo il viottolo dove avvenne il delitto mancò misteriosamente la corrente elettrica a causa di un black out: secondo alcune testimonianze, la cabina elettrica era stata manomessa; secondo gli inquirenti, Mastrantonio manomise la cabina e partecipò anche al delitto ma la richiesta di riesumazione del cadavere per confrontare l'impronta dei polpastrelli di Mastrantonio con quella rinvenuta su un bossolo ritrovato sul luogo dell'omicidio non fu accolta.[25]. 2017 – Il 26 settembre a Torino viene inaugurato al pubblico un murales che ricorda la figura di Mauro Rostagno, opera di studenti vincitori del concorso indetto da Libera Piemonte dal nome “Libera l’arte: un murales per Mauro Rostagno”. Prima hanno già parlato gli avvocati delle parti civili. La verità sul delitto non una verità, ma quella vera è stata chiesta dall’avvocato Fabio Lanfranca, parte civile per Carla e Monica Rostagno, sorella e figlia del sociologo e giornalista e Maria Teresa Conversano, prima moglie di Rostagno. Virga e Mazzara furono condannati all’ergastolo rispettivamente quale mandante il primo, esecutore il secondo. Carla Rostagno dice di sentirsi com e se «fossi sulle montagne russe», «dopo tutti questi anni». Venne assassinato in Sicilia da Cosa nostra;[1][2] dopo l'omicidio del magistrato Antonino Saetta. Mafia: Mauro Rostagno, il sociologo ucciso perché dava fastidio ai boss/Adnkronos (4) | | Le notizie dal mondo su SassariNotizie - 548929 domenica 13 dicembre 2020 Mobile Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 6 dic 2020 alle 02:08. Alle Elezioni politiche italiane del 1976 si candida alla Camera come LC nella lista Democrazia Proletaria nei collegi di Milano, Roma e Palermo, ma il seggio non scatta per pochi voti. L’udienza sta proseguendo con gli interventi dei difensori dei due imputati. [13][14] Il magistrato dichiarò in aula: .mw-parser-output .citazione-table{margin-bottom:.5em;font-size:95%}.mw-parser-output .citazione-table td{padding:0 1.2em 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang{vertical-align:top}.mw-parser-output .citazione-lang td{width:50%}.mw-parser-output .citazione-lang td:first-child{padding:0 0 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang td:nth-child(2){padding:0 1.2em}, «Le prime indagini sull'omicidio di Mauro Rostagno condotte dai carabinieri del Reparto Operativo di Trapani furono scandite da troppe anomalie. Per l'omicidio di Mauro Rostagno è stato condannato alla pena dell'ergastolo, con sentenza definitiva, l'ex boss di Trapani Vincenzo Virga, ritenuto il mandante dell'assassinio, mentre è stato assolto Vito Mazzara indicato come l'esecutore materiale del delitto. Tuttavia non furono mai trovate prove concrete a sostegno di queste piste, che vennero tutte archiviate. 16 le Dal 2019 l’Associazione daSud e la Compagnia Ragli promuovono il premio teatrale Mauro Rostagno. [23], Rimangono da accertare i rapporti tra Cosa Nostra e la massoneria deviata denunciati da Beniamino Cannas e Caterina Ingrasciotta, sebbene le indagini furono più volte oggetto di depistaggio. 'Ci teneva molto a quella città', dice. di Andrea Valcarenghi, Recensione di Panorama del libro di Maddalena Rostagno e Andrea Gentile, Gad Lerner con Maddalena Rostagno, presentazione del libro della Rostagno, Maddalena Rostagno durante il processo Rostagno 2011, intervistata da Fabrizio Feo nella rubrica di Rai 3: Persone, Intervista di Sabelli Fioretti a Francesco Cardella, https://m.youtube.com/watch?v=MKDCn-MNHd0, L'omicidio del sindaco di Castelvetrano, Vito Lipari, https://www.corrieredisciacca.it/mafia-dopo-22-anni-riparte-processo-omicidio-rostagno/, Intervista di Fabrizio Feo a Maddalena Rostagno all'apertura del processo sul delitto Rostagno - Rai 3 -, Maddalena Rostagno, intervistata alle Invasioni barbariche da Daria Bignardi, http://rstampa.pubblica.istruzione.it/bin/tiffpilot.exe?FN=E:%5Ceco%5CImg%5C2I7M%5C2I7MLXP?.TIF&MF=1&SV=Rassegna%20Stampa&PD=1, Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Alto commissario per il coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa, Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Concorso esterno in associazione di tipo mafioso, Operazioni di polizia contro la 'ndrangheta, Libera. Questa la decisione dei giudici della Prima sezione penale della Corte di Cassazione sul processo per l’omicidio di Mauro Rostagno, il giornalista e sociologo ucciso nei pressi di Trapani il 26 settembre del 1988. [15] Noi di Ciao Mauro lo abbiamo sempre pensato e dichiarato: siamo totalmente indifferenti alla sorte giudiziaria degli imputati del Processo Rostagno. La Roveri venne scarcerata dopo un periodo, e la sua detenzione per ordine del pm Garofalo venne duramente criticata da molti, tra cui lo stesso Adriano Sofri. Mauro Rostagno Condanna all’ergastolo definitiva per Vincenzo Virga, confermata l’assoluzione di Vito Mazzara. Si reca prima in Germania, poi nel Regno Unito, dove si adatta a svolgere i mestieri più umili. #riservanatura, #riservanaturaledellozingaro #riserva #mare #sea #, #alcamo #montebonifato #castellodiventimiglia #nov, #alcamomarina #alcamo #magazzinazzi #mare #sea #8n, #castellammaredelgolfo #riservadellozingaro #golfo, #alcamo #alqamah #castellammaredelgolfo #tramonto, #giroditalia #secondatappa #alcamoagrigento #alcam, Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Dopo lo scioglimento di Lotta Continua, alla fine del 1976, da lui fortemente voluto, ritorna a Milano e nell'ottobre 1977 è fra i fondatori di Macondo (nome tratto da Cent'anni di solitudine di Gabriel García Márquez), un centro culturale che divenne punto di riferimento per l'estrema sinistra alternativa, fino a quando non venne chiuso dalla polizia il 22 febbraio 1978, per le attività legate a spaccio di sostanze stupefacenti. In memoria Rostagno è stato istituito il premio di giornalismo scolastico "Mauro Rostagno" promosso da Libera. Attraverso la TV denuncia le collusioni tra Cosa nostra e politica locale: tra i tanti servizi giornalistici di denuncia del fenomeno, la trasmissione di Rostagno seguiva tutte le udienze del processo per l'omicidio del sindaco Vito Lipari, nel quale erano imputati i boss mafiosi Nitto Santapaola e Mariano Agate, che durante la pausa di un'udienza mandò a dire a Rostagno che «doveva dire meno minchiate» sul suo conto[12]. Per tale motivo non riesce subito a conseguire la maturità scientifica. Così poi durante il processo di primo grado si accertò la presenza del Dna di Mazzara nei resti della canna di un fucile trovato sul luogo dell'omicidio di Mauro Rostagno. Quel fucile esploso non è la prova di un killer inesperto ma tutt’altro. E la ragione per cui è morto resterà inconfessabile, impossibile da raccontare.[7]». Per Carla Rostagno, sorella di Mauro, invece, l'intervento di Fabio Lanfranca, che ha puntato sulla necessità di riportare in appello il processo contro Vito Mazzara. Nel 1991 il Sismi lo aveva poi inviato ripetutamente in Somalia dove il 12 novembre 1993 morì in un agguato compiuto da banditi, come successe anche alla Alpi il 20 marzo 1994. Ma niente di tutto ciò ci racconterà la storia di Mauro perché Mauro non è morto per nessuna di queste ragioni. Mauro, marxista libertario, non violento e profondamente contrario alla lotta armata, fu tra i fondatori del movimento Lotta Continua insieme con Adriano Sofri, Guido Viale, Marco Boato, Giorgio Pietrostefani, Paolo Brogi, Enrico Deaglio nel 1969. Mafia: Mauro Rostagno, il sociologo ucciso perché dava fastidio ai boss/Adnkronos (2) 27/11/2020 - 16:10 (Adnkronos) - I sicari lo stavano aspettando in un punto buio della strada di … L'omicidio di Mauro Rostagno e l'omicido mascherato da suicidio di Niki Aprile Gatti, Dopo 22 anni riparte il processo Rostagno, Mafia: Rostagno;condannati all'ergastolo due boss - Sicilia - ANSA.it, Quello strano black out elettrico la notte dell'omicidio di Rostagno, Processo Rostagno: Gelli fu a Trapani, Mauro lo aveva scoperto, Il delitto Rostagno fu deciso dai boss dopo 21 anni scoperti mandante e killer - Repubblica.it, Premio di giornalismo scolastico "Mauro Rostagno", Maddalena Rostagno è anche membro attivo di, Storie di bande criminali, di mafie e di persone oneste. È stato uno dei fondatori del movimento politico Lotta Continua e della comunità socioterapeutica Saman, inizialmente ispirata al movimento di Osho Rajneesh. Il pubblico ministero Gaetano Paci denunciò durante il processo come fossero scomparse delle prove, come testimoni chiave fossero stati ascoltati con ritardo e come le intercettazioni fossero state attivate solo otto mesi dopo l'omicidio. La giustizia italiana cerca di aggiustare il pasticcio combinato nel febbraio 2018 quando venne assolto Vito Mazzara, il presunto killer di Mauro Rostagno e venne, invece, condannato il mandante, il boss Vincenzo Virga ma, dopo due ore e mezza di camera di Consiglio, i giudici della Cassazione confermano: il killer va assolto, il mandante condannato. L'esperienza determinò una rottura dei vecchi schemi didattici, ma dall'altro condurrà molti dei suoi protagonisti all'estremismo di sinistra e alla drammatica esperienza della lotta armata, tra cui Curcio (Rostagno, in questo periodo soprannominato anche "il Che di Trento", divise anche l'appartamento con lui per un po' di tempo) e la Cagol, che fonderanno in seguito le Brigate Rosse.[7]. Più … Lanfranca ha puntato sulla necessità di riportare in appello il processo contro Vito Mazzara. Anche l'avvocato con cui il fondatore di Saman si era confidato, Giuliano Pisapia, smentirà seccamente le menzogne contenute nel rapporto del colonnello Dell'Anna: «Rostagno non voleva certo testimoniare contro i suoi compagni, come provano le registrazioni dei suoi interventi alla televisione privata di Trapani dove ribadiva la sua fiducia a Sofri e rivendicava la propria militanza in Lotta continua. Mafia: Mauro Rostagno, il sociologo ucciso perché dava fastidio ai boss/Adnkronos (4) Condividi: 27 novembre 2020 a a a (Adnkronos) - E nel corso della … L’udienza si è conclusa attorno alle 15. Quella sera del 26 settembre 1988 per uccidere Rostagno fu usato un fucile che solo un ottimo esperto di armi poteva usare, Mazzara sparò e uccise con quell’arma alla quale poi saltò la cassa in legno, solo lui poteva usarla. Sofri, amico di Rostagno e a cui fu impedito di partecipare al funerale, fu uno dei più forti sostenitori della pista mafiosa difendendo sempre gli amici e la moglie di Rostagno che saranno accusati negli anni successivi. Cresciuto a Torino, in una casa popolare nella zona di corso Dante, nel 1960, a diciott'anni, si sposa con una ragazza poco più giovane di lui, dalla quale ha la prima figlia. Ritornato in Italia, si iscrisse alla facoltà di Sociologia dell'Università di Trento, divenendo ben presto uno dei leader di punta del Sessantotto italiano. Dalla metà degli anni ottanta lavora come giornalista e conduttore anche per l'emittente televisiva locale Radio Tele Cine (RTC), dove in seguito si avvale della collaborazione anche di alcuni ragazzi della Saman. Annullare l’assoluzione emessa in favore di Vito Mazzara, presunto killer di Mauro Rostagno, e confermare l’ergastolo a carico di Vincenzo Virga, il capomafia di Trapani ritenuto il mandante dell’omicidio del sociologo e giornalista avvenuto il 26 settembre del 1988 nel trapanese. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mauro_Rostagno&oldid=117107830, Politici del Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria, Studenti dell'Università degli Studi di Trento, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Errori del modulo citazione - citazioni con URL nudi, Voci biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. La pista mafiosa fu quella che venne proposta subito dopo il delitto anche dai quotidiani siciliani e nazionali. Adesso il processo è in Cassazione. È stato uno dei fondatori del movimento politico Lotta Continua e della comunità socioterapeutica Saman, inizialmente ispirata al movimento di Osho Rajneesh.. [20][21] La Corte d'Assise della città siciliana, presieduta da Angelo Pellino, nel maggio 2014 ha condannato in primo grado all'ergastolo i boss trapanesi Vincenzo Virga e Vito Mazzara, accusati dell'omicidio di Rostagno. Un delitto,scrissero i giudici della Corte di Assise di Trapani, voluto dal capo della commissione provinciale Francesco Messina Denaro. [13], Tuttavia negli anni successivi, l'indagine passò nelle mani di diversi magistrati che indagarono su piste alternative a quella mafiosa: infatti poco tempo prima di essere ucciso, Rostagno ricevette una comunicazione giudiziaria sull'uccisione del commissario Luigi Calabresi e avrebbe potuto, secondo quest'ipotesi, accusare gli ex compagni di Lotta Continua di coinvolgimento nel delitto; anche in questo caso non si raccolsero che scarsi indizi. Anche l’avv. A confrontarsi con gli studenti del movimento vi furono professori come Francesco Alberoni, Giorgio Galli, Beniamino Andreatta. L'operazione Grimilde scoppia fra le 3 e le 4 del mattino del 25 giugno 2019. In particolare Fausto Maria Amato, per Chicca Roveri, la moglie di Mauro Rostagno, e per Maddalena Rostagno, figlia di Mauro, ha messo l’accento sulla necessità di poter arrivare alla verità sul delitto, l’assoluzione di Vito Mazzara sarebbe una macchia difficile da cancellare e che finirebbe con il nascondere lo scenario criminale riguardante non solo l’uccisione di Rostagno ma anche quello che in quel 1988 maturava a Trapani nei rapporti tra mafia e politica e che oggi sono quelli “governati” dalla nuova mafia, discendente da quella vecchia mafia contro la quale Mauro Rostagno … [13], Durante l'ultimo processo, che individuò in due esponenti della mafia siciliana i responsabili dell'omicidio, emerse in maniera evidente il modo maldestro con cui i Carabinieri di Trapani, comandati dal maggiore Nazareno Montanti, portarono avanti le indagini. Nel 1970 Rostagno si laurea in sociologia con una tesi di gruppo su Rapporto tra partiti, sindacati e movimenti di massa in Germania, con una provocatoria discussione nonostante la quale consegue il massimo dei voti e la lode. Noi di Ciao Mauro lo abbiamo sempre pensato e dichiarato: siamo totalmente indifferenti alla sorte giudiziaria degli imputati del Processo Rostagno. Il 26 settembre 1988 viene assassinato in un agguato in contrada Lenzi, a poche centinaia di metri dalla sede della Saman, all'interno della sua auto, una Fiat Duna DS bianca, da alcuni uomini nascosti ai margini della strada; mentre rientrava alla comunità con una giovane ospite (che si salverà divenendo l'unica testimone del delitto) i sicari mafiosi gli spararono con un fucile a pompa calibro 12, che scoppiò in mano ad uno degli assassini, e una pistola calibro 38.[4]. I giudici di Piazza Cavour hanno rigettato i ricorsi […] [17]», La procura di Trapani, nel 1996, ipotizzò ancora - su indicazione della DIGOS - che il delitto potesse essere maturato all'interno di Saman per spaccio di stupefacenti tra i membri della comunità, suscitando forti polemiche. Quello che ci ha spinto 13 anni fa a lanciare il nostro appello alle Istituzioni, su cui abbiamo raccolto oltre 10.000 firme di cittadini Dopo l'arresto di Marco Boato in seguito ad alcuni scontri con la polizia (successivamente verrà assolto con formula piena), Rostagno intensifica la propria attività di leader politico di estrema sinistra. Ma anche orientamenti di pensiero di taluni rappresentanti istituzionali dell'epoca naturalmente adesivi verso la presenza della mafia. Emigra nuovamente, questa volta in Francia, e si stabilisce a Parigi. Nel corso di una manifestazione giovanile, viene fermato dalla polizie e successivamente espulso. All'inizio si tratta di una comune ispirata agli insegnamenti di Osho Rajneesh, e successivamente diviene comunità terapeutica che si occupa tra l'altro del recupero di persone tossicodipendenti.[11]. Perché troppe sono state le insufficienze investigative, le omissioni, le sottovalutazioni. di Marco Bova | 27 Novembre 2020 Il giornalista Mauro Rostagno è stato ucciso dalla mafia siciliana. "Confermata la Cassazione per il … [16] Il colonnello dei carabinieri Elio Dell'Anna attribuì al magistrato Lombardi (giudice istruttore nel processo per l'omicidio del commissario Calabresi) affermazioni come "il Rostagno era al corrente di tutte le motivazioni, compresi esecutori e mandanti concernenti l'omicidio Calabresi [...] il Rostagno aveva rotto i ponti con i suoi ex compagni di Lotta e forse aveva intenzione di dire la verità" e la convinzione che l'omicidio fosse maturato nel contesto di Lotta Continua. Write CSS OR LESS and hit save. «Il magistrato che ne ordinò la plateale cattura non aveva altro appiglio che la propria stolida vanità. In seguito Francesco Cardella e il suo autista Giuseppe Cammisa furono indicati come trafficanti di armi: un'inquietante teoria, che descriveva la morte di Rostagno come legata alla scoperta di un traffico d'armi con la Somalia, attraverso due ex dragamine della marina svedese acquistati dal Cardella per la Saman come sede "marina" della comunità, ma che spesso furono visti a Malta e, sembra, nel corno d'Africa. Sostanzialmente ricalcando il ricorso della Procura generale di Palermo contro la pronuncia dei giudici della Corte di Assise di Appello di Palermo. Non mancano i momenti di tensione, le occupazioni della Facoltà, gli scontri con i missini e le forze di polizia. Storia di un leader, Mauro Rostagno, l'ultima proroga (1.a parte - dicembre 2007) - YouTube. La sentenza in tarda serata. In sintesi, l'ipotesi suggerisce che Rostagno avesse scoperto un traffico di armi, tramite le rivelazioni della moglie di un ufficiale trapanese dei servizi (Angelo Chizzoni) [26] in cui fossero coinvolti Cardella, Cammisa e i Servizi deviati e volesse farne pubblica denuncia. Mauro Rostagno (Torino, 6 marzo 1942 – Lenzi di Valderice, 26 settembre 1988) è stato un sociologo, giornalista e attivista italiano. La sentenza della Cassazione è attesa per la tarda serata di oggi. Mafia: Mauro Rostagno, il sociologo ucciso perché dava fastidio ai boss/Adnkronos Palermo, 27 nov. (Adnkronos) - Ci sono voluti 32 lunghissimi anni per … Mafia: Mauro Rostagno, il sociologo ucciso perché dava fastidio ai boss/Adnkronos (2) Condividi: 27 novembre 2020 a a a (Adnkronos) - I sicari lo stavano aspettando in … Il delitto mafioso fu la pista percorsa immediatamente dagli inquirenti: il capo della squadra mobile Calogero Germanà affermò che si trattava di un delitto tipicamente mafioso mentre il maggiore Nazareno Montanti, capo del "Raggruppamento operativo speciale" dell'Arma dei Carabinieri di Trapani, lo riteneva un omicidio commesso da dilettanti, per il fatto del fucile esploso in mano al sicario.