LA STORIA DELLE CROCIATE Intanto alla marcia dei nobili si unirono i contadini di L'impero era governato come una sorta di confederazione di principi, gli atabeg, nominalmente sottomessi ai sultani e al Gran Sultano o Shah. Gerusalemme (ebr. Sant Gilles. Saint-Gilles, in cambio fu scortato fuori dalla città con la sua guardia del corpo e condotto ad L'antenato dei Selgiuchidi fu il loro Bey, Seljuk, che si pensa avesse prestato servizio nell'armata del Khazar, e circa nel 950 lui e i suoi uomini migrarono nella Corasmia, presso la città di Jend, ora chiamata Khujand, dove si convertirono all'Islam. La situazione cambiò nella seconda metà dell'XI secolo, quando Gerusalemme e la Palestina furono lungamente contese tra i Fatimidi e i turchi selgiuchidi. Arte dell'era selgiuchide: Ewer dall'Iran, datato 1180-1210. I resti del breve sultanato di Siria vennero travolti in pochi anni dalle nuove dinastie emergenti degli Artuqidi e dei Buridi, in parte vassalle dei Selgiuchidi di Persia, in parte degli Abbasidi di Baghdad che, col declinare della potenza turca, cercavano di sottrarsi alla tutela dei Grandi Selgiuchidi. Nell'estate del 1098 gli egiziani posero sotto assedio Gerusalemme che si arrese il … Beirut, Sidone, Tiro, Acri, Haifa, il Monte Carmelo, Cesarea, Ramla e, infine, Betlemme; poi si Questi, per liberarsi dalla minaccia rappresentata dal suocero Chaka, emiro di Smirne, lo fece immediatamente assassinare, liberando però in tal modo anche i Bizantini dalla minaccia rappresentata dal signore di Smirne. Nello stesso anno, il vassallo Atsiz ibn Abaq (o Uvaq), emiro di Damasco conquistò Gerusalemme, sottraendo ai Fatimidi d'Egitto l'intera Palestina. Il governo selgiuchide fu modellato sull'organizzazione tribale portata dai conquistatori nomadi e assomigliava ad una 'federazione familiare'. I Selgiuchidi unirono il frammentato scenario politico del mondo Islamico orientale e giocarono un ruolo chiave nella Prima e Seconda Crociata. Ordinò poi che tutti i cristiani, quindi la maggioranza della popolazione, lasciassero la città. Il 17 Luglio 1099 i Principi cristiani tra cui Goffredo di Buglione, Boemondo d'Altavilla, La Prima Crociata venne indetta da papa Urbano II, a conclusione del Concilio di Clermont, allo scopo di portare aiuto alla Chiesa d’Oriente preoccupata dall’insediamento nell’area dei Turchi selgiuchidi.Nel 1085 era infatti caduta la città di Antiochia, mentre una grande componente selgiuchide si stabilì a Nicea. di Buglione, Duca della Bassa Lorena, che era stato fra i primi ad aderire alla crociata, e che Nel 1068 i Selgiuchidi giunsero fino a Neocesarea ed Amorio, arrivando l'anno successivo ad Iconio e a Khonae nel 1070, annettendo così quasi tutta l'Anatolia. Secondo i Selgiuchidi, essi portarono ai Musulmani "spirito di combattimento ed aggressività fanatica". La conquista di Gerusalemme. Nel 1039 alla battaglia di Dandanaqan, sconfissero decisivamente Mas'ud I di Ghazni costringendolo ad abbandonare molti dei suoi territori occidentali a vantaggio dei Selgiuchidi, ma nel 1047 i Selgiuchidi vennero arrestati a nord dai Bizantini a Erzurum. Subito dopo la sconfitta dei bizantini a Manzicerta, Malik Shah mise gli occhi sull'Anatolia, che, trasformata in terra di pascoli dall'amministrazione della nobiltà bizantina, si offriva come terra ideale per la migrazione delle tribù di allevatori-guerrieri turkmeni al seguito dei Selgiuchidi. Nella Battaglia di Azaz del dì 11 giugno 1125, le forze degli stati crociati comandate dal re Baldovino II di Gerusalemme sconfissero l'esercito dei Turchi Selgiuchidi guidato da Aq Sunqur al-Bursuqi e liberarono dall'assedio la città (una fonte afferma che il combattimento ebbe luogo il 13 giugno). Sotto questa organizzazione il leader della famiglia più importante assegnava ai membri della famiglia porzioni del suo dominio come proprietà autonome. Quando Malik Shah I morì nel 1092, l'impero si divise per i contrasti insorti tra suo fratello e i quattro figli circa le porzioni dell'impero da spartirsi. Metropolitan Museum of Art, New York. In due anni, i Turkmeni avevano esteso il loro controllo fino al Mar Egeo sotto numerosi "beghliks" (i successivi beylik turchi): il Saltuklu nell'Anatolia nordorientale, mengugek nell'Anatolia orientale, l'Artuqid nell'Anatolia sudorientale, il Danishmendide nell'Anatolia Centrale, il Sultanato di Rum nell'Anatolia occidentale e il beghlik di Chaka Bey a Smirne (Smyrna). L'ORDINE DI SAN BENEDETTO DI AVIS. recavano a Gerusalemme in pellegrinaggio; ci furono rapine, sequestri, uccisioni e stupri di Successivamente continuarono a razziare e scambiare territori con il suo successore nella Corasmia ed arrivarono a saccheggiare Ghazni nel 1037. Porte Cilicie, mentre un distaccamento crociato si diresse verso Edessa. Il 24 settembre di ogni anno è giorno di lacrime amare. Nel 1071, i Bizantini furono sconfitti a Manzicerta dai Turchi Selgiuchidi, i quali si presero l’Anatolia e minacciarono Costantinopoli. L’anno seguente i Normanni en-trano a Palermo. Guiscardo, conte di Taranto e di Bari), Tancredi d'Altavilla, Roberto di Normandia e Raimondo di Nel corso del primo millennio il pellegrinaggio a Gerusalemmeera stato praticato dalla Cristianità occidentale senza grossi problemi, sia quando la Palestina si trovava sotto il controllo dei bizantini, sia quando fu conquistata dagli arabi musulmani. Questo evento scatenò la Seconda Crociata. Il fanatismo religioso dei turchi e le vicende della guerra resero Gerusalemme inaccessibile ai cristiani e questa fu una delle ragioni ufficiali della I crociata . rapidamente la città per la difesa: fece riempire tutti i pozzi e avvelenare le sorgenti, spostò il A Mosul, Zengi successe a Kerbogha come atabeg e cominciò con successo a consolidare gli atabeg della Siria. Croce di Gerusalemme. Dalla loro terra natale presso il Lago d'Aral, i Selgiuchidi avanzarono prima sul Khorasan e poi sulla Persia prima di conquistare infine l'Anatolia orientale. Alla sua abdicazione sale al trono Costantino X Ducas (1069) 1064 I Turchi entrano in Armenia 1071 Roberto il Guiscardo sottrae Bari e Brindisi all’Impero Bizantino. Nell'estate del 1098 gli egiziani posero sotto assedio Gerusalemme che si arrese il 26 agosto Spostò la capitale da Rey ad Isfahan. A questo appello subito risposero dei contadini dell'Auvergne, animati dalle prediche di Pietro Questa circostanza tornò a favore di Papa Urbano II, il quale, con l'intento di salvare i Selgiuchid, ma, vista la loro impreparazione militare, vennero quasi tutti sterminati. Gerusalemme era ben fortificata, i crociati avevano scarse riserve d'acqua e non erano abituati I selgiuchidi avevano già perso la Palestina a vantaggio dei Fatimidi, che l'avevano occupata appena prima dell'arrivo dei Crociati. Tancredi d'Altavilla, Roberto di Normandia e Raimondo di Sant Gilles, una volta conquistata la Arslan autorizzò i suoi generali Turkmeni a stabilire i propri principati nell'Anatolia ex bizantina, come atabeg a lui leali. Gerusalemme. 1099/1187 Regno di Gerusalemme. membri_ voti di povertà, obbedienza, castità; compito di combattere x difesa della vera fede. Questi mal vedevano le carovane dei pellegrini cristiani d'oriente e d'occidente che da secoli si CONTATTI Nell'Anatolia orientale e Siria settentrionale fu fondata invece la dinastia Danishmendide che si contese territori con il Sultanato di Rum. I Samanidi comunque persero contro i Karakhanidi e gli emergenti Ghaznavidi e vennero coinvolti in una lotta per il potere nella regione prima di poter stabilire la loro base indipendente. Ottone lavorato a sbalzo e intarsiato con argento e bitume. Così le comunicazioni tra Occidente cristiano e Terra Santa si … Pietro l'eremita scampati al massacro. Interno Cupola della Roccia. Una delle prime vittime della setta era stato proprio il vizir di Malik Shah, Nizam al-Mulk, trucidato nel 1092. Gerusalemme, città sacra per i seguaci delle tre grandi religioni monoteistiche (Giudaismo, Cristianesimo e Islam), fu espugnata dalle armate della Prima Crociata nel 1099 EC. Sotto di lui nel 1030 i Selgiuchidi si ribellarono ai Ghaznavidi, iniziando la conquista della Persia e del Khorasan. DISCLAIMER Clermont, bandì un pellegrinaggio armato in Terra Santa. Dopo la caduta di Antiochia ed Edessa, però, i due sultanati di Nicea e Damasco entrarono in conflitto: nella battaglia che ne seguì Suleyman, signore di Nicea, venne trucidato dal cugino Tutush, signore di Damasco. diressero verso Gerusalemme. bestiame dai pascoli dentro le mura della città e inviò in Egitto una richiesta urgente di rinforzi. Contemporaneamente ai contadini al seguito di Pietro l'eremita, partì la cosiddetta “crociata dei I turchi selgiuchidi avevano conquistato gran parte dell'Impero Romano d'Oriente, inclusa Gerusalemme nel 1070. al caldo della Palestina, che peraltro affrontavano vestiti di pesanti armature. L'ORDINE DEL CRISTO Malik affidò il compito al cugino Suleyman ibn Qutulmish, che, tra il 1073 e il 1081 occupò gran parte dell'Anatolia, costituendovi l'autonomo Sultanato di Rum, vassallo dell'impero di Malik Shah. In Anatolia i crociati sconfissero ripetutamente le truppe dei Turchi Selgiuchidi. Il potere selgiuchide giunse al suo culmine sotto Malik Shah I, e sia i Karakhanidi che i Ghaznavidi dovettero riconoscere la sovranità dei Selgiuchidi. sei settimane d'assedio. Nel 1085 Suleyman ottenne anche la consegna di Antiochia e dell'intera Cilicia, seguite, nel 1086, dalla grande città di Edessa. i Turchi Selgiuchidi avevano tolto l'Asia Minore a Bisanzio ed erano avanzati fino all'Egeo, al mar Nero e al Bosforo e avevano occupato la Siria e la Palestina. I Selgiuchidi erano alleati con gli Shah Samanidi di Persia, contro i Karakhanidi. I Selgiuchidi (oppure Turchi Selgiuchidi, in turco Selçuklular; in persiano: سلجوقيان ‎‎, Saljūqiyān; in arabo: سلجوق ‎, Saljūq oppure السلاجقة, al-Salājiqa) furono una dinastia turca il cui ramo principale elesse la sua residenza in Persia (). Il 13 giugno viene lanciato l’assalto contro Gerusalemme, senza il contingente di Raimondo. I CAVALIERI TEUTONICI Lo scontro tra le due armate avvenne nella battaglia di Manzicerta, i Turchi attaccarono prima che i Bizantini potessero riunire i due tronconi in cui avevano suddiviso l'armata e, forti anche del tradimento dei mercenari franchi al servizio di Romano Diogene, ebbero la meglio, catturando lo stesso imperatore bizantino, che fu costretto a riconoscere il dominio selgiuchide sull'Armenia. L'Impero selgiuchide (in turco: Büyük Selçuklu Devleti; in persiano: دولت سلجوقیان; in arabo: الدولة السلجوقية), o Grandi Selgiuchidi[1], fu un grande impero medievale Musulmano Sunnita originato dal ramo Qynyq dei Turchi Oghuz, dominato dalla dinastia selgiuchide, esteso dall'Hindu Kush all'Anatolia e dall'Asia centrale al Golfo Persico nei secoli XI e XII. Il sovrano corasmio Anushtigin, approfittando della debolezza dei Selgiuchidi nell'Iran, iniziò una rapida espansione ai loro danni, che portò nel 1153 alla cattura dello stesso Gran Sultano Ahmed. Il Papa ha sottolineato come i selgiuchidi torturassero i loro … Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 16 ott 2020 alle 11:15. Metropolitan Museum of Art, New York. Il padre di Seljuk aveva una posizione preminente nello stato Oghuz Yagbu, e diede il suo nome sia all'impero che alla dinastia. Turchi selgiuchidi Gerusalemme, tassa d’ingresso alla città Santo Sepolcro di Cristo liberare il Santo Sepolcro il papa accrescere il proprio potere La Chiesa, l’ordine dei cavalieri: riportare la pace in Occidente lotta per le investiture scisma d’Oriente (1054 ) l'eremita, i quali, una volta giunti in Anatolia, presso Nicea attaccarono in battaglia i Turchi Bisanzio si alleò ripetutamente coi turchi perché si era accorta che la presenza latina le causava più danni che vantaggi. I CAVALIERI TEMPLARI La situazione mutò intorno all’anno Mille, dopo l’occupazione di Gerusalemme da parte dei turchi selgiuchidi. Cristiani d'Oriente dalla loro situazione drammatica, il 25 novembre 1095, nel corso del Concilio di I FRATELLI DI DOBRZYN Sotto il dominio selgiuchide furono fondate delle università. L'ORDINE DI MONTESA Nel 1186, tuttavia, Muhammad-Shah ibn Bahram-Shah di Kerman venne sopraffatto dai Turchi Oghuz, fuggendo a oriente presso i Ghuridi. 1098. Verso la fine dell’XI secolo Gerusalemme cadde nelle mani dei turchi selgiuchidi, un popolo di recente convertito all’Islam che, dopo aver sconfitto l’esercito bizantino,aveva conquistato la Siria e la Palestina e minacciava Costantinopoli. Ad Alp Arslan succedette il figlio Malik Shah I, il quale, insieme ai suoi visir persiani, Nizām al-Mulk e Tāj al-Mulk, espanse lo Stato selgiuchide in varie direzioni, fino ai confini della Cina ad est e contro i Bizantini ad ovest. I CAVALIERI DEL SANTO SEPOLCRO LA STORIA DELLA RECONQUISTA d'assedio montate su ruote più alte delle mura della città, che consentirono loro di penetrare in Il 7 giugno 1099 i crociati arrivano a Gerusalemme, che solo un anno prima è stata riconquistata dai Fatimidi a spese dei Selgiuchidi. Tāj al-Dawla Alp Arslan al-Akhras, 1113–1114 Sultan Shah, 1114–1123 Fakhr al-Mulk Ridwan, 1095–1113 Jalāl al-Dawla Malik Shah I dei Grandi Selgiuchidi, 1086–108 - 634, Gerusalemme viene a trovarsi all’interno dei domini islamici - 1077, i Turchi selgiuchidi conquistano Gerusalemme e ne vietano l’accesso ai cristiani - 1096, la prima crociata - 1270, l’ultima crociata 1/ Che cosa sono le crociate La guerra tra Crociati e Selgiuchidi iniziò quando la prima crociata strappò dei territori ai Turchi Selgiuchidi, durante l'assedio di Nicea nel 1097, e durò fino a quando Zangi divenne atabeg di Aleppo, nel 1128; da questa data i Zengidi divennero la principale minaccia da nord ed est per i Crociati.