Domani ci sarebbe stato il processo Ieri notte si è tolto la vita nella cella del carcere di Velletri , in provincia di Roma, Marco Prato , il giovane di trentuno anni incolpato di aver seviziato ed ucciso durante un party, a base di sesso e droga, Luca Varani . In una lettera Prato spiegava che contro di lui ci sarebbero state tante menzogne e una pressione mediatica che lo avrebbero portato fino a quel punto. Luca Varani veniva torturato e ucciso con oltre 100 martellate e coltellate in un appartamento di via Igino Giordani, in zona Collatina a Roma. di Emanuele Terracciano 20 Giugno 2017, 10:52 251 Visualizzazioni. di alessandroguerra. ROMA. Facebook. Nascondono i miei lati brutti". Marco Prato suicida in carcere, lascia in cella una lettera in cui accusa: "Su di me bugie" Nella lettera in cui spiega i motivi del suo gesto, sottolinea anche "l'attenzione mediatica subìta" https://roma.repubblica.it/.../pmicidio_varani_prato_suicida-168586292 Addio Marco Prato, non sapremo mai se eri colpevole o innocente Omicidio a Roma, di che cosa parliamo quando parliamo di chemsex Aperitivi, droga, omicidio, “effetto che fa”. Marco Prato, accusato dell’omicidio di Luca Varani, il 23enne ucciso a Roma durante un festino a base di sesso e droga, si è suicidato in carcere. Una festa, dovete divertirvi!!!. Domani il 31enne, detenuto a Velletri (Roma), avrebbe avuto l’udienza del Sono scioccata per quanto accaduto …Solo due parole: silenzio e rispetto per il lutto delle famiglie». CRONACA. Si è suicidato nella cella del carcere di Velletri (Roma), in cui era detenuto, Marco Prato, accusato dell'omicidio di Luca Varani, il ragazzo ucciso bella capitale nel marzo del 2016 durante un festino a base di sesso e droga. Martedì 20 Giugno 2017 269 Marco Prato, morto la scorsa notte suicida nel carcere di Velletri - dove si trovava in attesa di processo per l’omicidio di Luca Varani - aveva già tentato di … Grazie”, così scrive Marta Gaia Sebastiani, la ragazza che aveva una relazione con Luca Varani da diversi anni. Poi tentate di chiuderli senza intromissioni o indagini» conclude, scrivendo: "Vi amo!". Prato e Foffo, infatti, prima di contattare Varani si erano messi in macchina e avevano girato le vie di Roma con l’intento preciso di trovare qualcuno da uccidere. Prato continuava a dire di essere innocente, affermando di essere succube di Foffo e durante il periodo di detenzione aveva scoperto di essere sieropositivo. Marco Prato suicida in carcere. Questa vicenda riapre la questione del controllo che alcuni detenuti devono necessariamente avere all'interno delle carceri. Oggi al sopralluogo svolto dal pm di turno era presente anche la polizia scientifica. Omicidio Varani, Marco Prato suicida in carcere. Una cosa è certa: quando si sceglie di morire non vi è reparto psichiatrico o carcere che possa impedire all’individuo Si muore come si vive, e Marco Prato ha vissuto ed è morto, tra due estremi che si toccano, da omicida e da suicida. Qui Marco Prato officiava, “studente fuori corso” a trent’anni, categoria dello spirito, e soprattutto organizzatore di eventi, portatore di vasta popolarità settoriale. Sono stanco e una persona orribile. 150. Si è suicidato nella cella del carcere di Velletri (Roma), in cui era detenuto, Marco Prato, ... Marco Prato morto suicida in cella: "Su di me menzogne" Ansa. Io sono innocente". Ricordatevi tutti assieme i miei sorrisi più belli". Il detenuto accusato di omicidio nel 2016, Marco Prato, è stato trovato morto nella sua cella nel carcere di Velletri, a Roma. Eh si! Foffo, ad esempio, è detenuto in una struttura sorvegliata, mentre “per Prato non so qualche fosse il regime cui era sottoposto, ma i controlli sono assolutamente necessari”, conclude il legale. A rilasciare dichiarazioni sulla vicenda è anche l’avvocato Michele Andreano, il legale che ha assistito Manuel Foffo per oltre un anno. Non un pensiero esplicito al delitto. 1 di 7. Domani il 31enne, detenuto a Velletri (Roma), avrebbe avuto l’udienza del processo. “Chiedo scusa a tutte le persone a cui ho fatto qualcosa. In tale occasione, infatti, erano stati ritrovati alcuni biglietti che riportavano delle frasi di addio. Vi scrivo mentre me ne sto andando". Marco Prato dopo l'arresto nel 2016 era stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli, nel reparto destinato a chi commette reati sessuali. In altre parole: per Marco Prato l’omicidio di Luca Varani è stato l’inizio di un’azione suicida. © Tiscali Italia S.p.A. 2020  P.IVA 02508100928 |, Cisl, problema irrisolto trasporti, impossibile 75% in aula, 'Ndrangheta, due ex presidenti Vda indagati per concorso esterno, Francesco ricordando i disagi del Covid 19 invoca un Natale libero dal consumismo, Napoli in apprensione, il sangue di San Gennaro non si è sciolto, Amelia Windsor, nipotina della regina Elisabetta, scende in campo per salvare ambiente, LENOVO IDEAPAD GAMING 3 15ARH05: Processore AMD Ryzen 7-4800H | 2,9 GHz - 4 MB. Omicidio Varani: respinta istanza per i domiciliari, Marco Prato resta in carcere Omicidio Varani: chiesto rinvio a giudizio per Manuel Foffo e Marco Prato Marco Prato suicida in carcere. Tornati a casa, all’alba del 4, hanno chiamato Varani invitandolo a recarsi nell’appartamento. 29 settembre 2020 / Da Per Prato non so qualche fosse il regime a cui era sottoposto ma i controlli sono assolutamente necessari".​. Marco Prato suicida in carcere: morto l’assassino di Luca Varani. "Chiedo scusa a tutte le persone a cui ho fatto qualcosa - si leggeva in uno dei messaggi -. «Tenete alto il mio nome e ricordo, nonostante quel che si dica». Marco Prato si è suicidato ed ha lasciato un'ultima lettera per spiegare i motivi del suo gesto. Marco Prato suicida in carcere alla vigilia del processo per l’omicidio di Luca Varani "Sto male o forse sono sempre stato cosi', ho scoperto cose orribili dentro di me e nel mondo. Foffo risponde dell'accusa di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà. "Cosa ha detto a Marco Prato subito dopo l'omicidio di Luca Varani?" Si sarebbe ucciso con una busta di plastica e una bomboletta del gas Il 31enne si è tolto la vita utilizzando il gas di una bomboletta che i detenuti utilizzano per cucinare. Marco Prato si è tolto la vita questa notte nella casa circondariale di Velletri dove si trovava dallo scorso marzo. Pubblicato il Twitter. Il giovane risponde dell'accusa di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà. Prato, a differenza del coimputato, aveva scelto il rito ordinario. Nel marzo 2016 i carabinieri fecero irruzione nell’appartamento di Manuel Foffo, 29 anni, al Collatino, periferia est di Roma e scoprirono il cadavere di Luca Varani, di sei più giovane. Si è suicidato nella cella del carcere di Velletri (Roma), in cui era detenuto, Marco Prato, accusato dell’omicidio di Luca Varani, il ragazzo ucciso bella capitale nel marzo del 2016 durante un festino a base di sesso e droga. Domani avrebbe avuto l'udienza del processo. Prato, detenuto nel carcere di Velletri, vicino Roma, si è tolto la vita alla vigilia dell’udienza del processo. Il suicidio è avvenuto dopo l’una di notte, nel carcere dove Prato era in attesa di giudizio. Omicidio Varani, Marco Prato suicida in carcere: dichiarato estinto il processo. Il compagno di cella ha detto di non essersi accorto di nulla. Il loro pensiero va al vissuto del figlio negli ultimi istanti, lasciato a terra con un coltello infilato nel petto mentre gli assassini, stanchi, dormivano”, queste le parole del professor Vincenzo Mastronardi, consulente legale della famiglia. Una volta arrivato nell’abitazione, i due lo “hanno fatto denudare”, scrive il pm , per ottenere una prestazione sessuale e gli hanno offerto una bevanda con una dose di psicofarmaco che “lo stordiva a tal punto da costringerlo a recarsi in bagno”: lì ha avuto inizio l’atroce massacro che si è concluso, due ore dopo, in camera da letto, con la morte del ragazzo. 20 giugno 2017, 11:03. Mettetemi la cravatta rossa, donate i miei organi, lasciatemi lo smalto alle mani. Omicidio di Luca Varani: Marco Prato si suicida in cella. Un fatto di cronaca, avvenuto il 4 marzo del 2016, che fece discutere tutta Italia. Manuel Foffo, invece, soffre di “internalized homophobia”, una forma di odio di sé comune a molti omosessuali, una conseguenza dello stigma sociale che circonda la comunità dei LGBTQ. Come rivolgendosi a una platea: "Sentitevi Dalida (la sua cantante preferita ndr) ogni tanto". Era accusato dell’omicidio dell’amico Varani, durante un festino a base di sesso e droga. Marco Prato si è suicidato la sera prima della convocazione in aula per rispondere dell’omicidio di Luca Varani: il “pierre dei vip”, coinvolto in un largo giro di droga e perdizione, fu protagonista insieme a Manuel Foffo della mattanza sul giovane Varani, si suicidò la notte del 20 giugno 2017.. LA STORIA:Omicidio Varani: Marco Prato suicida in cella alla vigilia del processo Il processo nei suoi confronti era iniziato ad aprile e nella giornata di domani ci sarebbe stata la prima udienza. 21 settembre 2020 / Da Fa troppo male la vita”, scriveva il 31enne. Domani avrebbe avuto l'udienza del processo. Fa troppo male la vita" scriveva ancora il giovane. "Ti amo, in quel momento lo pensavo davvero". Il ragazzo ha lasciato una lettera in cui spiega i motivi del suo gesto. Inutili i soccorsi della Penitenziaria e dei sanitari, in una lettera i motivi. Antonio 2, Ultimora è un progetto di Foxtrot Srl | Società a responsabilità limitata - P. IVA e C.F. A lasciare esterrefatti non è stato soltanto la crudezza dell’omicidio, ma anche le motivazioni: Foffo, infatti, aveva dichiarato che il motivo del gesto era il voler “uccidere qualcuno, volevamo vedere l’effetto che fa”. Intanto si  procede per istigazione al suicidio nell'indagine avviata dalla Procura di Velletri. Marco Prato, che insieme a Manuel Foffo il 4 marzo 2016 aveva torturato e ucciso Luca Varani, si è tolto la vita nel carcere di Velletri in cui era detenuto Marco Prato si è suicidato stanotte all’una e dieci nel carcere di Velletri in cui era stato trasferito a marzo da Regina Coeli ed era detenuto in attesa della prima udienza di domani. marco prato 9 Alberto Dandolo per Dagospia Nella Romanella frociona e godona Marco Prato era noto come “la lesbica con la parrucca”. Così il garante dei detenuti del Lazio Stefano Anastasia. Marco Prato, il trentunenne presunto responsabile dell’omicidio di Luca Varani si è tolto la vita, nella sua cella del carcere di Velletri. Attualmente Foffo è detenuto a Rebibbia in una struttura sorvegliata. Tracce biologiche di entrambi sono presenti sulle armi, almeno tre, usate per uccidere Varani e questo avrebbe fatto cadere la tesi dei difensori di Prato secondo i quali il pr romano non avrebbe partecipato attivamente all’omicidio. Questo odio di sé può averlo condotto all’omicidio. La vittima è stata colpita un centinaio di volte con martello e coltelli: prima un colpo alla testa, con il quale il giovane dopo esser stato drogato, è stato stordito. Secondo il legale, infatti, per alcuni tipi di detenuti sarebbe necessario un controllo, proprio per evitare eventi del genere. Marco Prato Guarda un'altra fotografia → Si è suicidato, nella sua cella del carcere di Velletri, Marco Prato, l’uomo accusato di aver ucciso Luca Varani. Il pm di turno ha autorizzato la rimozione della salma su cui verrà effettuata l'autopsia. Liliana Terlizzi, Pubblicato il Prato (indagato insieme all’amico Foffo) era detenuto presso il carcere di Velletri (Roma). Sono scioccata per quanto accaduto ... Solo due parole: silenzio e rispetto per il lutto delle famiglie. Domani ci sarebbe stato il processo Prato, insieme a Manuel Foffo, la notte tra il 3 e il 4 marzo 2016 aveva torturato ed ucciso Luca Varani con oltre 100 coltellate e martellate ed aveva scelto di farsi processare con il rito ordinario. marco prato suicida in carcere, insulti: «bene, ora tocca a foffo» Insomma, mentre qualcuno prova a mostrare la propria umanità anche se a togliersi la vita è stato l’autore di un delitto efferato («Ma quelli che esultano, con commenti raccapriccianti, sono gli stessi che si professano cristiani?») altri non sembrano disposti ad accettare la pietà nei confronti del giovane. “Una notizia tragica ma io per mesi mandando fax e facendo istanze avevo segnalato il rischio a cui poteva andare incontro anche Manuel Foffo”, queste le parole del legale di Foffo, il quale è detenuto a Rebibbia e sta scontando una condanna a trent’anni di carcere. Sulla vicenda è intervento anche Michele Andreano, ex difensore di Manuel Foffo, incarico revocato appena tre mesi fa, che ha dichiarato: "è una notizia tragica ma io per mesi ho mandato fax e prodotto istanze con cui avevo segnalato il rischio a cui poteva andare incontro anche Manuel Foffo. Prato si è infilato in testa un sacchetto di plastica e ha aperto la bomboletta del gas dentro. La notte tra il 3 e il 4 marzo 2016 Marco Prato e Manuel Foffo avevano invitato Luca Varani a recarsi nel loro appartamento di via Igino Giordani, zona Collatina, e dopo averlo fatto denudare per avere una prestazione sessuale, lo hanno drogato attraverso una bevanda che conteneva uno psicofarmaco e l’hanno seviziato per due ore prima di lasciarlo morire dissanguato. Marco Prato, accusato insieme a Manuel Foffo dell'omicidio di Luca Varani, ucciso a marzo 2016 a Roma durante un festino a base di sesso e droga, si è suicidato nel carcere di Velletri dove era detenuto. Inutili i soccorsi della Penitenziaria e dei sanitari, in una lettera i motivi. : IT15773641004 - Credits: Agenzia Web New Com, Redazione - Leggi l'informativa sulla privacy - Candidature, Omicidio Varani: Marco Prato suicida in carcere. https://primavercelli.it/cronaca/cronaca-suicida-in-carcere-marco-prato Marco Prato trovato suicida in cella. Condivisioni . E’ morto suicida nel carcere di Velletri (Roma) Marco Prato, 31 anni, accusato insieme a Manuel Foffo dell’omicidio di Luca Varani, ucciso a coltellate il 4 marzo 2016 nel corso di un festino a base di droga in un appartamento al Collatino, alla periferia di … Per spiegare le motivazioni del disperato gesto, Prato ha lasciato un biglietto in cui ha scritto “Non ce la faccio a reggere l’assedio mediatico che ruota attorno a questa vicenda. Federica Ponza, |  Subito dopo ha scritto: "Mettete Ciao amore ciao  quando avete finito la festa per me (forse riferendosi al suo funerale ndr). "Non ce la faccio a reggere l'assedio mediatico che ruota attorno a questa vicenda. Autore: Sono queste le parole di Marta Gaia Sebastiani, la ragazza che per molto tempo è stata con Luca Varani. Nella stanza d'albergo in cui Marco Prato si era rifugiato subito dopo l'omicidio di Luca Varani furono trovati dei biglietti indirizzati ai suoi genitori che fecero pensare il giovane avesse avuto intenzione di suicidarsi. Prato avrebbe lasciato una lettera in cui spiega di essersi suicidato per le “menzogne dette su di lui” e “l’attenzione mediatica” che ha subito. Il «testamento» di Marco Prato è stato scritto per tempo, ancor prima della lettera trovata in cella accanto al suo corpo la notte tra lunedì e martedì. Piuttosto l’invito a non indagare sui risvolti torbidi della sua vita. A ricostruire la vicenda, il pm Francesco Scavo e le indagini hanno rilevato tracce biologiche su almeno tre delle armi del delitto, facendo crollare la tesi sostenuta dalla difesa di Prato secondo cui quest’ultimo non avrebbe partecipato attivamente all’omicidio. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, la notte del 3 marzo del 2016, Prato e Fotto “dopo aver fatto uso di sostanze alcoliche e stupefacenti nei giorni antecedenti l’omicidio di Varani”, erano usciti dalla casa di Foffo e avevano “girato in macchina per la vie di Roma alla ricerca di un qualsiasi soggetto da uccidere o comunque da aggredire al solo fine di provocargli sofferenze fisiche e togliergli la vita“. E chiede un medico per il padre Prato, accusato insieme a Manuel Foffo dell'omicidio di Varani nel marzo 2016 durante un … E poi. E' stato trovato durante il giro di ispezione con un sacchetto di plastica in testa. Marco Prato suicida in carcere: con Manuel Foffo, era accusato di aver ucciso Luca Varani Foto | Video L’ex pr delle notti romane si è tolto la vita nella sua cella di Velletri. Organizzate sempre, una volta a settimana/mese, cena o pranzo con tutti i miei veri amici e amiche che ho amato tanto (...)". Il lato oscuro del potenziale assassino. Pm procede per istigazione Era accusato dell'omicidio di Luca Varani. Omicidio Varani, Marco Prato suicida in carcere Redazione Interni martedì 20 giugno 2017 Il pr 31enne nel 2016 aveva ucciso il giovane Luca Varani, … E attraverso le registrazioni filmate originali degli interrogatori di Manuel Foffo (condannato a trent’anni di carcere) e di «Una vita è una vita. Facebook. Con quella, in uno stampatello incerto, ha scritto una sorta di testamento diviso in 11 punti. Mi sarei sempre divertito di più a essere una donna!". SFOGLIA IL … È una delle richieste che Marco Prato mette nero su bianco su un biglietto "Volontà x Mamma e Papà", scritto nella stanza dell’Hotel. Da qui da pochi mesi era stato spostato nel carcere di Velletri. Marco Prato si è suicidato stanotte all’una e dieci nel carcere di Velletri in cui era stato trasferito a marzo da Regina Coeli ed era detenuto in attesa della prima udienza di domani. Io sono innocente”. “Seppur nella sofferenza immensa la famiglia continua a ripetersi: cosa avrà passato in quei momenti Luca, quando voleva riprendersi e realizzava, avendo la franca percezione, che stava per morire? Marco Prato si è suicidato la sera prima della convocazione in aula per rispondere dell’omicidio di Luca Varani: il “pierre dei vip”, coinvolto in un largo giro di droga e perdizione, fu protagonista insieme a Manuel Foffo della mattanza sul giovane … In attesa di giudizio, il 31enne aspettava l'inizio del processo che lo vedeva imputato per aver torturato e ucciso il 22enne Luca Varani assieme a Manuel Foffo . Queste le parole scritte da Marco Prato,  poco prima di togliersi la vita. RIMANI CONNESSO CON LEGGO. Tweet. "Alle 5,30/6 del 5 marzo - racconta ai carabinieri C. Z., portiere dell’albergo, il 29 marzo - Marco Prato scendeva alla reception e mi chiedeva una penna e allora gli ho dato una bic". Suicida in carcere Marco Prato: era in attesa di giudizio per l’omicidio di Luca Varani. Le verifiche effettuate dagli inquirenti hanno confermato il ruolo dei due presunti assassini nella morte del giovane, ucciso a coltellate e colpi di martello. Uno dei due protagonisti dell' (apparentemente) insensato delitto di Luca Varani, era assai noto nella Roma gaya e Il pm ha autorizzato la rimozione della salma e l’autopsia, in modo da fare tutti gli accertamenti del caso. Si muore come si vive, e Marco Prato ha vissuto ed è morto, tra due estremi che si toccano, da omicida e da suicida. Condividi su WhatsApp. SFOGLIA IL GIORNALE. Si è suicidato nella cella del carcere di Velletri (Roma), in cui era detenuto, Marco Prato, accusato dell'omicidio di Luca Varani, il ragazzo ucciso bella capitale nel marzo del 2016 durante un festino a base di sesso e droga. Suicida con una bomboletta di gas Marco Prato si è suicidato: per farlo si è recato in bagno e ha inserito la testa in un sacchetto di plastica, morendo soffocato. Federica Angeli per “la Repubblica” marco prato manuel foffo Si erano incontrati alle 11 del mattino, quindici ora prima del suicidio, nella sala colloqui del carcere di Velletri, Marco Prato e il padre Leonardo. Certamente Marco Prato era un narcisista immaturo, di certo la ricerca costante di emozioni in un mondo di paillettes e di amicizie mai vere fino in fondo (basta guardare come in tanti hanno fatto finta di non conoscerlo nel mondo È la prima richiesta appuntata dal pr: "Anche se vorrei cerimonia laica - precisa - fiori, canzoni di Dalida, bei ricordi (incalza, sottolineando più volte l’aggettivo "bei" ndr). Oltre alla normale tensione per l'udienza del processo per omicidio fissata per … Redazione Interni martedì 20 giugno 2017 . Marco Prato: si è suicidato l’uomo accusato di aver ucciso Luca Varani Suicida in carcere Marco Prato: era in attesa di giudizio per l’omicidio di Luca Varani Si è suicidato, nella sua cella del carcere di Velletri, Marco Prato, l’uomo accusato di aver ucciso Luca Varani. «Non sono belli». E la notizia del suicidio è arrivata anche alla famiglia di Luca Varani, in particolare alla madre che ha reagito con le lacrime e poi ha chiamato il padre della vittima della furia dei due. GIALLO, il settimanale diretto da Andrea Biavardi, pubblica in esclusiva i documenti che provano che Marco Prato, è risultato positivo al test dell'HIV. Il legale di Foffo ha dichiarato di aver segnalato per mesi l’eventualità che un tale fatto si verificasse e di aver fatto presente che c’è il rischio concreto per lo stesso Manuel Foffo. MILANO. Marco Prato morto in carcere La scoperta è avvenuta durante il giro di ispezione quando le guardie carcerarie hanno trovato il trentunenne senza vita con un sacchetto di plastica in testa. Il suo compagno di cella non si è accorto di nulla. Secondo quanto si apprende, nel biglietto il giovane chiede anche di fare in modo che ci sia un medico accanto al padre quando gli verrà data la notizia della sua morte. Il biglietto che spiega i motivi del gesto. Omicidio, Marco Prato, che insieme a Manuel Foffo il 4 marzo 2016 aveva torturato e ucciso Luca Varani, si è tolto la vita nel carcere di Velletri in cui era detenuto. Il coimputato Manuel Foffo invece, avendo scelto il rito abbreviato, è già stato condannato a 30 anni, per aver seviziato ed ucciso la vittima. marco prato 9 Alberto Dandolo per Dagospia Nella Romanella frociona e godona Marco Prato era noto come “la lesbica con la parrucca”. Omicidio Varani, Marco Prato si suicida in carcere Redazione 20/06/2017 Italia 0 Si è suicidato nella cella del carcere di Velletri (Roma), in cui era detenuto, Marco Prato, accusato dell’omicidio di Luca Varani , il ragazzo ucciso nella capitale il 4 marzo del 2016 durante un festino a base di sesso e droga. Non c'era però nessun segno che poteva far prevedere un fatto del genere, motivo per cui non era soggetto a una sorveglianza speciale. I due assassini avevano entrambi fatto uso di sostanze stupefacenti e di alcool nei giorni precedenti l’accaduto e Foffo, dopo l’omicidio, aveva chiamato suo padre raccontandogli quello che aveva fatto e questo aveva chiamato subito il 112. Marco Prato, accusato dell’omicidio di Luca Varani, il 23enne ucciso a Roma durante un festino a base di sesso e droga, si è suicidato in carcere. Marco Prato, suicida in carcere, insieme all'amico Manuel Foffo massacrò e uccise il povero Luca Varani: ecco come si sono svolti i fatti Era la notte tra venerdì 4 e sabato 5 marzo del 2016. Infine un pensiero per i genitori e, alla fine, quasi implora: "Perdonatemi, non riesco. Non era la prima volta che Marco Prato pensava al suicidio: subito dopo l’omicidio, infatti, si era recato in un hotel, in cui sembra che avesse già cercato di togliersi la vita. "Secondo la testimonianza del suo compagno di cella ieri sera avevano guardato la TV insieme tranquillamente, appariva sereno anche se domani aveva questa scadenza importante in Corte d'Assise. 2 di 7. La stessa fidanzata di Luca Varani si è detta scioccata per la morte di Marco Prato, suicida in cella. Marco Prato si è suicidato nel carcere di Velletri, a Roma, in cui era detenuto per l’ omicidio di Luca Varani nel 2016. Vi scrivo mentre me ne sto andando”, ma anche “Sto male o forse sono sempre stato così, ho scoperto cose orribili dentro di me e nel mondo. Eh si! Foffo, invece,- che dopo l’omicidio ha scelto il rito abbreviato e sta già scontando la sua condanna a trent’anni presso il carcere di Rebibbia. Pare abbia lasciato un biglietto in cui fa riferimento alla pressione mediatica e alle responsabilità che gli venivano imputate e che lui rigettava",  rivela il garante dei detenuti del Lazio. Il procedimento, coordinato dal procuratore Francesco Prete, è contro ignoti. Uno dei due protagonisti dell' (apparentemente) insensato delitto di Marco Prato suicida in cella. "Lui aveva colloqui settimanali con uno psichiatra della Asl. In questi giorni si è parlato tanto del suicidio di Marco Prato, 31 anni, detenuto nel carcere di Velletri e accusato di aver massacrato, in data 4 marzo 2016, l’amico Luca Varani nel corso di un festino orgiastico a base di droga tenutosi nel quartiere Collatino. «Chiama... (per la prima volta scrive rivolgendosi a una sola persona ndr) il centro di capelli a piazza Mazzini, per rigenerarmi la chioma prima di cremarmi. Marco Prato suicida: così torturò e uccise il giovane Luca Varani. "Buttate il mio telefono e distruggetelo insieme ai due computer. Si è suicidato nella cella del carcere di Velletri, dove era detenuto, Marco Prato, il 31 enne romano accusato dell’omicidio, insieme all’amico Manuel Foffo, di Luca Varani. «Scrivete sui social che ci sarà una festa. Per l'omicidio di Luca Varani è già stato condannato, in abbreviato, a 30 anni, Manuel Foffo che, con Prato, aveva seviziato e ucciso la vittima. condividi su. E ancora “Quando lo direte a mio padre, fate in modo che ci sia un medico”. Marco Prato ha scelto di morire il giorno prima dell’inizio del suo processo, qualcosa avrà pur voluto comunicarci. L’hanno trovato con un sacchetto di plastica in testa, morto, nella sua cella del carcere di Velletri.Accusato dell’omicidio di Luca Varani, Marco Prato si è suicidato in cella: "Non ho ucciso Luca Varani" Di Edoardo Montolli 21 giugno 2017. Prato è morto soffocato dopo essersi messo un sacchetto di plastica in testa. Fu qui che Prato venne arrestato, con accanto a sé alcuni fogli in cui aveva scritto un testamento in undici punti. Il detenuto in questione, Marco Prato, assieme a Manuel Foffo, è ritenuto il responsabile di un delitto particolarmente efferato, quello di Luca Varani: un ragazzo ucciso nel marzo del 2016, durante un festino a base di sesso e droga. All’undicesimo e ultimo punto l’ennesima raccomandazione per la sua reputazione. Il pr romano Marco Prato, autore dell'omicidio di Luca Varani dello scorso 4 marzo, si è tolto la vita. Ricordate solo il bello di me". “Una vita è una vita. Marco Prato suicida, il dramma in un biglietto: "Sono innocente". Tra il 4 e il 5 marzo 2016 in un appartamento di via Igino Giordani a Roma Non è escluso che l'indagine andrà a verificare se lo stato di detenzione di Prato fosse compatibile con le sue condizioni psicofisiche. Il compagno di cella si è addormentato alle 22 e si è accorto stamattina del fatto".