Domenica e giorni festivi: 09.30-14.00 Bus: ANM R4 fermata Via Capodimonte Per questo motivo è conosciuto anche come tunnel borbonico. E poi scorci di un panorama senza eguali, regole di vita che valgono soltanto qui e in nessun altro posto della terra. Lungo la strada e nei dintorni ci sono alcune delle chiese e chiesette più importanti della città. C’è tanto da vedere, e non è facile scegliere. La città di sotto, quindi, nasconde un fitto intrigo di anfratti, grotte e cunicoli che raccontano una storia parallela alla vita della Napoli in superficie. C’è molto altro da vedere. Via Toledo è una delle strade più importanti di Napoli, nonché una delle principali vie dello shopping. Cosa vedere a Napoli: i più belli e importanti luoghi dâinteresse. Qui ci sono pizzerie (dal Presidente e Sorbillo) e street food. La gastronomia dà il meglio di sé nelle varie manifestazioni della cucina di strada tra pizza fritta, pasta fritta, pasta cresciuta e fritti vari. Spaccanapoli Spaccanapoli non è altro che una strada che, dai quartieri spagnoli al quartiere Forcella, taglia (come dice [â¦] prima della chiusura A questo link trovate tutte le mostre in corso. Pompei era una grande città con una enorme quantità di botteghe e una vita culturale e politica vivacissima. Di seguito trovate le cose da vedere assolutamente a Napoli. Napoli. A Napoli ci sono quartieri che vanno esplorati centimetro per centimetro. Via Toledo (dove c'è anche la famosa Metro Toledo che è considerata una delle più belle del mondo) è la via dello shopping. Nel 1738 Carlo di Borbone decise di trasformare il suo casino di caccia nel bosco di “Capo di monte” in una Reggia – Museo dove ospitare la Collezione Farnese ricevuta da sua madre. Spaccanapoli è un budello stretto, in cui napoletani, turisti e motorini convivono, non molto pacificamente. Cosa vedere a Napoli, capoluogo della Campania, nel post di Viaggi in Europa. Cosa vedere a Napoli? Pozzuoli è anche una bella zona per un aperitivo o una cena all'aperto. Cosa vedere a Napoli in 3 giorni? (giovedì ore 21,00 solo su prenotazione raggiungendo un minimo di 10 persone). Può sembrare davvero singolare che in una città ricca di storia come Napoli le stazioni della metro siano inserite nella lista delle cose imperdibili. Cosa vedere a Napoli: le migliori dritte dei viaggiatori Napoli, quasi per caso⦠Le viscere di Napoli: lâaffascinante visita nel ventre della città partenopea Lì vicino, di fianco la chiesa di San Giorgio Maggiore, potrai ammirare una delle opere più conosciute di Jorit Agoch, street artist napoletano. Napoli è un vero teatro della vita, a cielo aperto, gratis ed accessibile a tutti. Visitare Napoli: cosa vedere, itinerari e consigli di viaggio user 2020-08-17T09:47:42+00:00 Consigli e suggerimenti sinceri per visitare Napoli user 2018-01-17T21:58:50+00:00 Il Palazzo Reale fu commissionato a Domenico Fontana nel 1600, che lo consegnò dopo solo due anni, anche se non completamente finito. Peccato però, che il capriccioso Re Filippo III cambiò idea senza avvisare: rimandò la sua visita a Napoli a data da destinarsi. Il terzo giorno a Napoli si possono visitare il Virgiliano, la Gaiola e la Grotta di Seiano, partendo dal molo di Bagnoli. Napoli è piena di posti curiosi che scoprirete girando per quartieri, strade e vicoli senza vincoli e pregiudizi. Napoli è una città che rapisce i sensi, con i suoi profumi e le sue vedute e ha bisogno di essere scoperta e riscoperta con calma. Il primo giorno lo dedicherei al centro storico, una bella passeggiata per âSpaccanapoliâ una delle strade più famose del centro che divide in linea rettà la città. Sempre scavata nel sottosuolo ma per motivi diversi è la Galleria Borbonica, voluta nel 1853 da Ferdinando II di Borbone. È suddiviso in tre sezioni, quella della collezione Fernese, quella dedicata ai ritrovamenti nel Parco Archeologico di Pompei e le Sezione Egizia. Pozzuoli e il Parco sommerso di Bacoli sono poco distanti dal centro della città e sono raggiungibili anche con i mezzi pubblici. A maggior ragione è opportuno sapere cosa vedere gratis a Napoli con questo articolo che volevo scrivere da tanto sia per i cittadini che magari non conoscono tutti i luoghi più belli di una città da scoprire giorno dopo giorno e sia per i tanti turisti che si apprestano a visitare il ⦠Qui trovate tutte le informazioni. Piazza del Mercato è una delle piazze più antiche della città di Napoli. Il centro storico è il cuore vivo della città di Napoli e il luogo dove troverete il maggior numero di monumenti da visitare. Con l'auto si possono visitare la Costiera Amalfitana e Sorrento e Positano. Era un vecchio casino per la caccia a cui si accede da un pontile di legno. Noi abbiamo deciso di passeggiare per la città seguendo lâistinto e perdendoci per i vicoli come piace fare a noi! Tra gli altri posti da visitare ci sono gli scavi di Boscoreale, dove potrete ammirare i meravigliosi resti di ville romane oltre al Tesoro di Boscoreale (in parte conservato al Louvre) e la villa di Augusto a Somma Vesuviana riscoperta solo negli anni 30. Il centro storico, a differenza di tanti centri storici di città d'arte, appartiene ancora ai suoi abitanti che lo vivono in ogni sua manifestazione, pur essendo visitato e fotografato tutti i giorni dai turisti. A Napoli ci sono numerosi parchi e polmoni verdi perfetti per i bambini, come ad esempio Villa Floridiana al Vomero, il Parco del Virgiliano e il Real Bosco di Capodimonte che circonda l'omonimo museo. Pensate ad un piatto: ecco, quasi sicuramente è nato a Napoli. E' un posto dove è consigliato andare per una passeggiata prima dell'aperitivo, per poi fermarsi a Pozzuoli per bere qualcosa. Area: Spaccanapoli. Non perdete una visita al museo di arte contemporanea MADRE dove potrete ammirare mostre temporanee e collezioni permanenti con opere di Lucio Fontana, Anish Kapoor, Piero Manzoni, Robert Rauschenberg. La Cappella ha un cancello di Cosimo Fanzago, affreschi del Domenichino e opere di Ribera. Il Tesoro di San Gennaro ha finalmente trovato spazio in un luogo accanto al Duomo e raccoglie reliquie e oggetti preziosi, diventati oracoli di fede. Ci sono due linee della metropolitana oltre a una rete di treni che collegano il centro alle periferie e le città nei dintorni. La Casina Vanvitelliana di Bacoli è uno dei simboli della costa di Napoli insieme a Palazzo Donn'Anna. Di seguito trovate le cose da vedere assolutamente a Napoli. Cosa c'è da vedere a Napoli in un weekend? In molti spacciano improponibili torte tonde, basse e salate come pizza napoletana. Metro linea 2 fermata Piazza Cavour. Qui trovate la guida su Cosa vedere a Caserta e qui la guida a Cosa vedere a Benevento. Acqua, farina, sale,  e lievito per un impasto sottile dai bordi alti e saporiti. Siete a Napoli e volete essere certi di mangiare la vera pizza napoletana a, Un tour tra i piatti fritti e non, sempre saporitissimi della cucina di strada a, © Copyright 2021 Mondadori Media S.p.a. - via Bianca di Savoia 12 - 20122 Milano - P. IVA 08009080964 - riproduzione riservata. In una lista di cose da fare a Napoli non può certo mancare il Museo nazionale di Capodimonte. Spaghetti, ragù, lasagne, pasta con frutti di mare, fritture di pesce, braciole e soffritto, torte dolci e salate, dolci, babà , struffoli, pastiere e poi..e poiâ¦Sedetevi e gustate. Non perdete una visita a Monte di Dio, ovvero alla collina di Pizzofalcone, una zona di Napoli che si trova tra il borgo Santa Lucia, il Chiatamone e Chiaia. Il percorso alla scoperta del luogo d'arte vi permetterà di ammirare la Sagrestia, le Arche Aragonesi, la Sala degli Arredi Sacri, il Salvator Mundi della scuola di Leonardo da Vinci, la Cella di San Tommaso d’Aquino, la Sala del Capitolo e i Refettori. Testimonianza di quanto i napoletani ritengano San Gennaro una presenza vicina e confortante, come fosse un caro vicino di casa, a cui ricorrere nei momenti di bisogno ma anche quando si ha solo voglia di parlare un po’. Ci sono due ingressi. Passeggiando per Spaccanapoli si attraversa la millenaria storia della città . Tra le zone migliori per dormire a Napoli vi consigliamo il centro storico, Via Toledo, Via Chiaia e il quartiere del Vomero. Nonostante le varianti, tutte rigorosamente ipercaloriche, la pizza originale è la “Margherita“, inventata dal pizzaiolo Raffaele Esposito in onore della Regina. Mai: tutti i martedì, 1 gennaio, 25 dicembre. Vai a Booking.com. Abbiamo iniziato ad addentrarci nelle strette stradine senza una meta, ⦠Non si può visitare Napoli e non vedere le due incredibili città sepolte sotto la cenere e rimaste intatte nei millenni. Lunedì 7 dicembre 2015: 09.30-19.30 Qui non ci sono solo i palazzi antichi, le chiese, ma anche le leggende e gli inconfondibili odori della cucina napoletana. Non stupitevi di nulla: lungo il percorso di Spaccanapoli potrete incontrare splendide chiese e famiglie che vivono nei bassi, artisti-artigiani e abusivi che vendono di tutto. Potrete acquistare qualche pezzo molto carino e caratteristico a dei prezzi più che onesti. Ci sono circa 200 chiese, musei, palazzi e vicoli. Dal Virgiliano il panorama spazia dal Vesuvio alla costa sorrentina, da Ischia e Procida a Bacoli e Pozzuoli. Il Tesoro comprende anche statue, candelabri e argenti vari, che i devoti hanno gelosamente protetto durante i numerosi saccheggi della città . Museo archeologico di Napoli; Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è stato uno dei primi musei archeologici d'Europa (è aperto dalla fine del '700). Un po' ovunque! Se avete bisogno di un posto lontano dalla frenesia, raggiungete l'Eremo di Camaldoli, dove potrete ammirare la chiesa con i suoi bei dipinti realizzati da artisti come Luca Giordano, Andrea Mozzilli, Federico Barocci e Massimo Stanzione. Il Gabinetto segreto dell'arte erotica del Museo Archeologico era un tempo aperto solo alla persone di comprovata integrità morale. Il ritrovamento di una stanza segreta e di alcune macabre opere, visibili nella Cappella San Severo, hanno contribuito a dare al Principe e al Cristo velato un’aura di mistero. Nel centro di Napoli non perdete una visita al Duomo, alla Cappella San Severo al Monastero di Santa Chiara, a via San Gregorio Armeno, Piazza Bellini, Piazza Dante, Piazza del Gesù, Piazza San Domenico Maggiore. Si racconta che il velo di marmo sul corpo del Cristo, sia in realtà un velo in tessuto, trasformato in roccia grazie ad uno speciale liquido inventato dal sinistro Principe di San Severo, illustre alchimista. Con l’opera Relative light di Robert Wilson è illuminata da straordinari giochi di luce sulla gamma cromatica degli azzurri. Martedì 8 dicembre 2015: 09.30-19.30 Ercolano invece era una cittadina residenziale dove c'erano ville e appartamenti facoltosi, a due passi dal mare. Piazza del Plebiscito, vicino al mare, dà sull'entrata del Palazzo Reale di Napoli. E' famoso per lo scenografico sistema di scale. Lungo la baia di Napoli troverete numerose spiagge da visitare. Non perdete la visita al parco archeologico di Cuma, un antico insediamento greco vicino Napoli. Molti, invece, sostengono che il sorprendete effetto sia tutto frutto del talento di Giuseppe Sanmartino, lo scultore che realizzò il Cristo velato. Se avete assaggiato la pizza in altri posti d’Italia e siete rimasti delusi, ve la siete cercata! Per l'importanza delle opere custodite al suo interno, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è considerato uno dei più importanti al mondo. Il Cristo velato è una delle opere più affascinanti e misteriose che si possono vedere a Napoli. Nel corso dei secoli si è trasformata da semplice largo di campagna a luogo di raccolta dei napoletani: qui si svolgevano i tornei medievali e le “cuccagne” dei Borbone per tenere buono il popolo. Si prosegue poi a Posillipo e al Borgo Marechiaro, luogo ideale per un pranzo di pesce in riva al mare. Esposito la condì con pomodoro, mozzarella, olio e basilico, inventando uno dei piatti più buoni, patriottici e invidiati in tutto il mondo. A ribadire che il legame dei napoletani con San Gennaro va ben oltre la semplice devozione per il Santo Patrono. Una città unica al mondo, fortemente radicata nelle sue tradizioni, nelle sue superstizioni e ricca di una cultura che non ha eguali. Si racconta che il velo di marmo sul corpo del Cristo, sia in realtà un velo in tessuto, trasformato in roccia grazie ad uno speciale liquido inventato dal sinistro Principe di San Severo, illustre alchimista. Il Rione Terra è un quartiere di edifici e case arroccate su una penisola stretta nella zona di Pozzuoli. Se c’è un luogo simbolo di Napoli, questa è Piazza del Plebiscito. Il promontorio è tagliato all'interno dalla Grotta di Seiano, una grotta scavata in epoca romana per raggiungere la villa di Puasilypon senza dover fare il giro della montagna e restaurato in epoca borbonica.